«Di questi
giorni... niente è più bello di quello che so di essere».
Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».
sabato 31 ottobre 2015
martedì 27 ottobre 2015
venerdì 23 ottobre 2015
mercoledì 21 ottobre 2015
lunedì 19 ottobre 2015
domenica 18 ottobre 2015
lunedì 12 ottobre 2015
lunedì 5 ottobre 2015
venerdì 2 ottobre 2015
Iscriviti a:
Post (Atom)