«La paura è più di un cappotto. Degna di un opificio, crea una coperta pesante: un’atmosfera soporifera che ti anestetizza poi ti soffoca. Rende travisabile un’apparente scelta con ciò che in realtà è un’imposizione di sistema».
Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».
domenica 31 ottobre 2021
venerdì 29 ottobre 2021
«Dalla padella alla brace... Durante le rivolte i leader potrebbero trasformarsi in padre padrone. Potrebbero comandare con deprecabile pedagogia, nel dire quello che si deve da quello che non si deve fare. E quel che è peggio, con la scusa di volerlo prendere per mano, potrebbero asservire il già disgraziato popolo».
giovedì 28 ottobre 2021
mercoledì 27 ottobre 2021
martedì 26 ottobre 2021
«Sono già trascorsi due anni dal cosiddetto “evento pandemico” e mi chiedo quanto possa ancora durare la quiescenza di un popolo. Se guardo a madre natura però mi rincuoro perché, questa, a seguito di un evento traumatico, chiama in causa le gemme avventizie che sostituiranno le accecate gemme dormienti che avrebbero dovuto avere la prerogativa di svilupparsi a germoglio solo l’anno successivo da quello della loro formazione».
lunedì 25 ottobre 2021
sabato 23 ottobre 2021
giovedì 21 ottobre 2021
martedì 19 ottobre 2021
lunedì 18 ottobre 2021
domenica 17 ottobre 2021
sabato 16 ottobre 2021
giovedì 14 ottobre 2021
mercoledì 13 ottobre 2021
martedì 12 ottobre 2021
domenica 10 ottobre 2021
sabato 9 ottobre 2021
venerdì 8 ottobre 2021
mercoledì 6 ottobre 2021
martedì 5 ottobre 2021
lunedì 4 ottobre 2021
domenica 3 ottobre 2021
sabato 2 ottobre 2021
«Hanno innescato un innaturale processo di trasformazione biologica, in un’inarrestabile mutazione che coinvolgerà, azzerandone la memoria, il campo cosciente della ragione. Sarà, dei pavidi firmatari, il foglio di via; l’ora dell’inesorabile cambiamento che, governati dal grande fratello, li porterà ad essere automi seriali».