«Tu oggi sei là dove io non sarei mai potuto arrivare, perché dagli altri, anche se ben conosciuto, non sono amato. Io che non ho mai accettato quel sottile compromesso che lega la parola al soldo, il pensiero corrotto alle faccende di potere. Ora sì! Ti guardo come tu fossi una statua di bronzo, a memoria dei principi che la storia ti ha voluto decretare e che i piccioni in volo, con carichi pendenti, ti hanno voluto dispensare».
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