Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

venerdì 26 aprile 2024

«Sì! Allarghiamo pure il concetto di libertà ma evitiamo di darne una definizione, onde evitare di cadere, ennesimo deplorevole errore, in un incantesimo che ti fa vivere bene in una riprovevole prigione».

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