Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

domenica 24 novembre 2024

«Come non riconoscere alla natura la capacità di riportare in grazia la severità di una giustizia divina e alla coerenza dei santi in vita lo sforzo d’esser ammirevoli esempi nel soccorre e confortare i più deboli e i più vessati?».

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