Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

lunedì 31 luglio 2023

«Negli armadi gli abiti dei soliti insospettabili sono appesi più agli scheletri che alle grucce».

domenica 30 luglio 2023

«Lo stato di consapevolezza si acquisisce solo recuperando l’archeologia della memoria».

sabato 29 luglio 2023

 «Altro tema da prendere con le pinzette, onde evitare inutili gineprai, è rappresentato dai cantieri stradali. Ogni giorno le nostre strade sono sottoposte a tagli, trafori e scavi, vuoi per opere di manutenzione di impianti ammalorati e vuoi per la messa in posa di nuove reti fognarie, idriche, elettriche, gas, telefonia, fibra e chi più ne ha più ne metta. Ma vuoi mai che lungo il corso di queste strade ci siano anche alberature, aiuole, cespugli? Negli scavi verranno inevitabilmente tagliate delle radici importanti! Chi tra gli addetti al cantiere si interesserà del fatto? Chi verrà a valutare la staticità dell’albero? In tutta onestà penso che nessuno si prenderà la briga di fare una perizia tecnica. A fine lavori tutto verrà nuovamente coperto e riasfaltato. Gli alberi, quindi, cadono o sotto le forti sferzate dei venti, o per incurie dell’uomo. Lascio a Voi l’onere di tirare le vostre libere conclusioni».

venerdì 28 luglio 2023

«Parlando della sfera morale non possiamo non essere d’accordo nell’affermare che: dipenda non tanto dal taglio quanto più dalle sue cuciture, l’abito che noi indossiamo».

mercoledì 26 luglio 2023

«Certo è che prima di piantumare gli alberi dovremmo aver ben chiaro quali essenze impiantare. Allora quali piante mettere a dimora se non le piante giuste al posto giusto? Ma quali sono le piante giuste? Dal mio punto di vista sono le piante che da sempre sono vocate ad un territorio, nel pieno rispetto dei sesti d’impianto: la distanza tra albero ed albero, ma anche e soprattutto, visto che ci troviamo in un centro abitato, la distanza di rispetto alle più vicine abitazioni. Non dovremmo, ad esempio, ed è il buon senso ad imporcelo, mai piantare un platano a ridosso di un edificio, così come un ippocastano o uno spaccasassi... potremo al massimo piantare una lagerstroemia per la sua copiosa fioritura estiva o, se amiamo le essenze profumate, un rosmarino. In buona sostanza rispettando le distanze possiamo metterci in sicurezza dalle avversità climatiche naturali o indotte».

martedì 25 luglio 2023

«Voglio ricordare a Voi tutti che la tecnica di potatura corretta delle alberature nell'arredo urbano è quella chiamata "a tutta cima con la tecnica del taglio di ritorno", perché, così operando, il nostro intervento di alleggerimento non andrà a deturpare l'architettura e l'armonia dell'intera pianta. Dunque, dovremmo sempre compiere tagli a livello di rami e non di branche. Non sto poi a dilungarmi nel riferire che la pratica del "capitozzo" è quanto di peggio si possa fare giacché andiamo ad esporre la pianta a malattie che potranno, nel medio-lungo periodo, destabilizzare anche l'apparato radicale con il conseguente reale pericolo di caduta alberi».

lunedì 24 luglio 2023

«A chi pecca non infliggono lo scotto della macchia. Diverse dalle nere, le bugie bianche».

domenica 23 luglio 2023

«L’aforisma induce a svariate deduzioni logiche del tutto accettabili, anche se non si può avere la pretesa che da tutti siano sempre condivisibili».

sabato 22 luglio 2023

«Ciò che oggi non possiamo più essere, una volta siamo stati. Uomini e donne liberi di chiamarci, liberi di frequentarci e liberi di amarci al chiaro di luna sul verde prato. Oggi che per poter essere rivoluzionari occorre prima superare complicati test psicoattitudinali, tanto da far rientrare anche il dissenso in una logica di generale consenso».

giovedì 20 luglio 2023

«Cari giovani, si sono impadroniti anche dei vostri sogni perché così tutti omologati non avreste mai calpestato i loro progetti mondiali e universali. Vi dite liberi di pensare e di fare, ma nell’essere continuamente interconnessi gli avete consegnato in mano, annidate nelle storie di quartiere, anche le vostre più intime ragioni di vita».

mercoledì 19 luglio 2023

«Amplificato dalla rabbia, per ingiustizia subita, mi è insopportabile il rumore del silenzio».

martedì 18 luglio 2023

«Tutti muoiono, ma non tutti ritornano in vita. Tra chi ritorna c’è chi deve estinguere dei debiti contratti nelle vite precedenti e chi invece, il jīvanmukta o il liberato in vita, colui che non ha più vincoli karmiciviene a noi per aiutarci a sostenere le pene che dobbiamo ancora scontare».


lunedì 17 luglio 2023

«Io credo che nel segno di ogni amore ci sia sempre il chiaro disegno di un nostro passato da scontare in un presente futuro. Sarà per questo che, cara Francesca, insieme siamo quello che, sapendo dove e con chi stare, ci siamo ripromessi di essere».

domenica 16 luglio 2023

«Il cuore può anche non avere un corpo, ma un corpo non può non avere il cuore se non vuole essere destinato a vivere una vita senz’anima».

sabato 15 luglio 2023

venerdì 14 luglio 2023

«C’è la furbizia del venditore perché c’è l’imperizia del compratore».

giovedì 13 luglio 2023

«Periodi bui, questi! Troppi, troppi falsi maestri visionari che, in nome di un amore universale, prima infatuano poi plagiano i propri seguaci».

mercoledì 12 luglio 2023

martedì 11 luglio 2023

«Amore, quando il domani ci rapirà, stiamone certi, avremo vissuto oggi quel che c’eravamo ripromessi ieri, allorché decidemmo di scendere nuovamente in questa vita».

lunedì 10 luglio 2023

«Le lusinghe dei sogni ci tengono in vita più di quanto ci rubino tempo».

domenica 9 luglio 2023

«Un’anima che grida non può che registrare il silenzio di un corpo sordo».

sabato 8 luglio 2023

«Ho accompagnato il tuo ansimante respiro, scalino dopo scalino. In camera non ricordo di averti visto entrare e tantomeno uscire. Solo quando mi sono svegliato ho realizzato che dormivo. Sì! Non me ne rammarico, desiderarti è stato bello, comunque sia».

venerdì 7 luglio 2023

giovedì 6 luglio 2023

«Cari editor, sono attraversato da brividi di freddo quando di un manoscritto vi sento ragionare solo per possibili progetti. Lo scrivere se non è dettato dall'imponderabile ispirazione, cosa potrà mai essere? Cosa diversamente potrà mai dare? Foriero di una sua verità vista, letta e pur sempre diversamente condivisa e compresa, all’orizzonte effimero transita».

mercoledì 5 luglio 2023

«Non volendo appoggiarmi all’arroganza vigliacca, bastarda e ignobile dei benpensanti, pidocchi arricchiti al rango di benestanti emeriti, da sempre con la forza franca dei deboli combatto la miseria dei debiti».

martedì 4 luglio 2023

«In fondo contemplarti è un buon inizio purché non preveda un secondo fine».

lunedì 3 luglio 2023

«Chi meglio del tuo istinto potrebbe tracciarti l’idea di un tuo io sono? In seno alla ragione ricerca, dunque, il tuo stato di consapevolezza, perché prima di diventare occorre sapere di essere».

domenica 2 luglio 2023

«Inizio a pensare che lo Stato nelle sue Grandi Opere di Pubblica Utilità, giorno dopo giorno, abbia eroso, privandolo dell’esercizio di un suo più che lecito diritto alla proprietà privata, la libertà del singolo cittadino».

sabato 1 luglio 2023

«In questa estate ci sono già tutti gli ingredienti di una primavera che designa, in anticipo sulla caduta delle foglie, un nuovo autunno».