«Detti in famiglia sotto al camino... i sogni vanno vegliati».

http://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/giralapagina-edizioni/

«La regina nuda ha gli abiti sotto le foglie del suo castello».

«Fogli di cartapesta aspettano una mano di clorofilla».

«Un libro che non sa atterrare non può volare».

http://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/giralapagina-edizioni/

«Le parole sono le foglie staccate... stanno alte nel vento. Aspettano la mano sul braccio che ne sappia far collane».

«Pinocchio era un grande mistico... Cercava la Via di Mezzo sulla punta del suo naso».

http://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/giralapagina-edizioni/

«L'altrui diffidenza lascia al diverso il campo disadorno».

«Ho messo in spalla la montagna per vedere il sentiero».

«Mi manchi... Silenziosa confidenza! Quanta presenza c’è in una preziosa assenza? Io dico: la più totale appartenenza».

«Gambe piantate come tronchi cercano mani sciolte nella neve».

http://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/giralapagina-edizioni/

«I fiori della cornice lasciano al centro lo spazio dell’esplorazione».

«L’ombra che rincorre la luce gioca ad inutili lingue lunghe».

«Ancor prima di vedere la sua faccia... vorrei accendere una candela dietro la montagna».

«L’intellettuale... chiama la sua torre cielo».

«Il rastremarsi dell’intelligenza incontra il sale fino della sostanza».

http://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/giralapagina-edizioni/

«Pane bagnato in tazze asciutte... a volte sono i sentimenti».

«L’uccello che usa il becco lo fa per difendere le sue ali».

Un anno fa... Oggi accade

14 gennaio 2015 - 14 gennaio 2016

Apro un blog letterario:<<il tuono della luce>>. Un mio aforisma al giorno per trecentosessantacinque giorni...

«Io sono accasato nella filosofia, come la tartaruga nel suo carapace». (I°aforisma)

«La poesia non sa della ragione... è pianta sempreverde al sentimento».

«La natura del bambino è la finestra nella sua stanza... Si affaccia sul dentro che si relaziona col fuori».

http://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/giralapagina-edizioni/

«Aderente ai fianchi è la nostra porta!».

«Il banco di scuola non può essere una piazza... ma il cortile dell’apprendere».

http://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/giralapagina-edizioni/

«In spazi stretti, scarpe grosse rovesciano le tazzine».

«I copiatori... Cosa vuoi che peschino? Lo stile non affonda mai nel metodo!».

«Il bambino sa che sul ballatoio dello scivolo l’acqua non può arrivare».

«Angeli, santi e fanti sulla scopa della Befana... spazzano prima che imbianchi la città».

«Quando il filo dell’aquilone fa la gobba è per dare il tempo della ripresa».

«Agli occhi dei bambini... la scatola sa aprirsi alle proprie matite».

«Del mondo invisibile... il poeta chiama per nome ogni abitante».

http://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/giralapagina-edizioni/

«Le cime più alte nel buio della notte sono indistinte».

«Senza fine rincorro l’inizio».

http://www.bacchilegaeditore.it/prodotto/giralapagina-edizioni/