Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

venerdì 31 luglio 2020


«Teso all’ascolto del sentire... Lo scrittore onesto rifugge dal farsi tributare alcuna grandezza, giacché tutto gli è stato suggerito».

giovedì 30 luglio 2020

mercoledì 29 luglio 2020


«Scrivo e scrivo e in tutto questo scrivere m’abbisogna delle vostre risposte per poter stratificare un pensiero che per natura fugge verso un istinto e indistinto cosmico».

martedì 28 luglio 2020


«Del mio seno tengo al turgore! Bella di notte gioco a far l’amante, in ombra lontan dal sole».

lunedì 27 luglio 2020


«Quando un vaso tracima, l’acqua ch’esce non dà ragione all’ordine di venuta!».

domenica 26 luglio 2020


«Prima di accettare tutto in nome della “regola” non dovremmo forse chiederci se è stata rispettata la richiesta di dar voce ad un suo contraddittorio!?».

sabato 25 luglio 2020


«Lo spirito non sta dentro ad una bottiglia d’alcol, se lasci aperto il tappo evapora!».

venerdì 24 luglio 2020


«Si salvarono dal farsi legare perché da matti giocarono ad esser sobri».

giovedì 23 luglio 2020


«Non necessariamente si riferisce a qualcuno o a qualcosa... L’aforisma per natura è un ragionamento decontestualizzato! Concede al lettore il metro del libero arbitrio».

mercoledì 22 luglio 2020


«La vittoria avrà il suo prezzo! Solo dopo conterà e canterà i morti lasciati in campo».

martedì 21 luglio 2020


«Dapprima hanno detto che il poeta non lo si poteva lasciare in ombra, giacché sarebbe stato una mina vagante! Convennero, poi, che sarebbe stato più opportuno addomesticarlo, parlandone, piuttosto che farne un pazzo».

lunedì 20 luglio 2020


«Sulla rena bagnata, le conchiglie sbrecciate tagliano: non di più di un rasoio, non di meno di un collo di bottiglia separato dalla sua pergamena».

domenica 19 luglio 2020


«Ciclicamente le follie intestine affiorano! Serrandano la luce del giorno al buio della notte. Così, colpiti dalla paura, gli anemici alla vita, procedono in un decorso della malattia che si prospetta infinito e malevolmente perfetto».


sabato 18 luglio 2020


«Solo agli smemorati è concesso di non prestare fede alle promesse fatte».

venerdì 17 luglio 2020

giovedì 16 luglio 2020


«L’aforista con la sua narrazione esigua non s’indebita con la parola».

mercoledì 15 luglio 2020


«I quasi mistici, con la scusa di voler salvare il mondo, incatenano la gente all’omelia del loro sguardo di cera».

martedì 14 luglio 2020


«Forzature! Non sempre lo stato d’emergenza coincide con lo stato di necessità».

lunedì 13 luglio 2020


«La politica che persevera nella strategia della mosca, non indugia a toccar merda!».

domenica 12 luglio 2020

sabato 11 luglio 2020


«Tra l’uomo e i suoi bisogni c’è una sorta di complicità tra chi li fa e chi li raccoglie».

venerdì 10 luglio 2020

mercoledì 8 luglio 2020


«A settembre... Le piante daranno i colori dell’autunno, quando l’uomo vivrà l’inverno delle ceneri».

martedì 7 luglio 2020


«Cos’è il pensiero? Quella corrente d’altro che dibatte e scompagina le nostre priorità».

lunedì 6 luglio 2020


«Proprio perché non si argomentasse, hanno imposto alla dialettica delle parole la guerra dei numeri!».

domenica 5 luglio 2020


«Li portarono a dubitare della libertà, facendoli credere sicuri nella dittatura!».

sabato 4 luglio 2020


«L’uomo ricco spinto ad esser povero non fa la fortuna dei suoi ladri!».

venerdì 3 luglio 2020


«La poesia è quell’anima fragile che mi rende partecipe di una verità relativa».

giovedì 2 luglio 2020


«Restaurazione dell’eclissi della ragione! Il piano a monte ottenebra l’ingenuità a valle. Che dunque scendano in campo i geni dalle iperboli in tutela dell’esercizio alla libertà di vita».

mercoledì 1 luglio 2020


«La protesta rende pubblica una lecita strategia che concerti l’opportuno a riferire delle aree silenziate a dovere».