Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

sabato 31 dicembre 2022

venerdì 30 dicembre 2022

«Ammiro la disobbedienza quando, nell'obbedire ad una coerenza di pensiero, la singola persona si rifiuta di ritrattare la parola data».

giovedì 29 dicembre 2022

mercoledì 28 dicembre 2022

«Qui ogni cosa mi dice di te. Ingombrante presenza, la tua assenza mi assilla. Non sei quello che mi hai lasciato, ma quello che, nella mia ricerca spasmodica, io di te ho trovato... io di te ho provato».

martedì 27 dicembre 2022

«Pur di evitare l’amaro che non tollero, a tavola mi è del tutto naturale passare dai filetti d’acciuga sott’olio ai bignè allo zabaione».

lunedì 26 dicembre 2022

 «Da tempo, mi sono trasferito in periferia. Fuori dallo sfavillio delle luci e dal commercio dei sentimenti. Tuttavia, a lume di candela, dove desideri essere tu, se mi cerchi mi trovi. Uguale ai miei desideri, non diverso dalle tue aspettative.

Tuo, François De La Maison».

domenica 25 dicembre 2022

«Se l’esistenza di Babbo Natale è una credenza popolare, l’esistenza dell’Editore è allora una leggenda metropolitana».

sabato 24 dicembre 2022

«La vigilia dell’avvento si compie nell’esercizio dell’attesa. I fedeli tra aspettazione e contemplazione rievocano nei loro cuori la nascita del figlio di Dio».

venerdì 23 dicembre 2022

«Vinto il primo imbarazzo, protetti dalle nostre intimità, provammo il coraggio in gloria d’essere tanto nudi quanto accesi».

 

giovedì 22 dicembre 2022

«Ricorrono alla bugia d’autore gli scrittori che a beneficio della narrazione sostengono l’ipocrisia».

mercoledì 21 dicembre 2022

«Rappresentare la fede è vivere un grande sogno. Sì! Non possiamo addossare solo ai bambini, solo perché giunti in dono dall’imperscrutabile, tutta la responsabilità di tenere alta la bandiera astrale di un mondo ancestrale che ci arruola a praticare questa vita terrena».

martedì 20 dicembre 2022

«Trovo giustificato l’orgoglio solo quando chiamato in causa a difendere la dignità di persona».

lunedì 19 dicembre 2022

domenica 18 dicembre 2022

«Ma è mai possibile che io non possa più sputare i semi dei mandarini, solo perché i frutti sono apireni, ovvero senza semi? E poi, fosse solo questo! Vi rendete conto che senza semi non può esservi una nuova pianta che non sia ottenuta dalla moltiplicazione per parte di pianta? Io, che sono all’antica, tuttavia, preferisco la riproduzione da seme che, per quando instabile nei suoi caratteri, potrebbe, nelle generazioni a venire, sorprendermi con qualche chimera».

sabato 17 dicembre 2022

«Voluti dallo stesso apparato per meglio controllare il malcontento, i capipopolo sono i primi servi del re nello spegnere il tumulto».

venerdì 16 dicembre 2022

«Intercalari linguistici... Dall’equivocabile assolutamente, dove non si comprendeva se era assolutamente sì o assolutamente no, siamo passati all’indefinito tanto di è tanta roba».

giovedì 15 dicembre 2022

«Ritratto dell’editore... Lontano dall’essere lungimirante, è il primo acerrimo nemico dell’autore. Tipografo nelle vesti di misurato ragioniere, ossessionato dal computo della partita doppia».

mercoledì 14 dicembre 2022

«Mi hai confidato quanto per pudicizia con nessun altro avresti fatto parola. Ed io, ora, non so se sentirmi più onorato, più ferito o semplicemente candidato al silenzio del contemplante».


martedì 13 dicembre 2022

domenica 11 dicembre 2022

«Se oggi scrivere senza un compenso ci sembra inutile, non conosciamo ancora il valore della libertà restituitaci domani dalla parola ben organizzata secondo una sintassi significativa».

sabato 10 dicembre 2022

«Nuda e assorta. Bella e immota. Sollevato dalla gravità del mio corpo, ti ho guardata e non con studio di toccarti».

venerdì 9 dicembre 2022

«Biasimo gli intellettuali dell’ultimo minuto che si sono adeguati al sistema. Fighetti riuniti all’ora del thè che discutono della bustina di zucchero da somministrare ai topi in gabbia».

giovedì 8 dicembre 2022

«Oggi i poeti non si interrogano più. Sono cortigiani e servi compiacenti. Declamano versi o per piacere al re o, più stupidamente, per autocelebrarsi. A onor del vero, per non fare di tutta l’erba un fascio, conosco qualcuno che si salva, ma faccio mio il suo riserbo e non lo menziono».

mercoledì 7 dicembre 2022

martedì 6 dicembre 2022

«Un flusso di coscienza deve prevedere un suo deflusso se non vuole congestionarsi e ammalarsi di un inservibile pieno».

lunedì 5 dicembre 2022

«Se non lo si colloca in uno spazio, non è detto che modo trovi tempo». 

domenica 4 dicembre 2022

«È cosa quasi d’acrobata! Impresa pionieristica il sapere tenere in equilibrio le cose più belle e le cose più pure. Proteggerle dalla loro stessa fragilità, preservando il punto di forza della loro ingenua delicatezza».

venerdì 2 dicembre 2022

«Visto che non è un muscolo, non dovremmo tanto sviluppare l’intelligenza quanto più preservarla perché ci è connaturata. Potremmo, pertanto, semplicemente osservare che, tra di noi, c’è chi ce l’ha e chi non ce l’ha».

giovedì 1 dicembre 2022

«Escursione naturalistica... Dal Bacino della Buca alla Bocca della Lingua, percorrendo il Sentiero dei Due Colli».

mercoledì 30 novembre 2022

«La faina furba che non attacca mai l’istrice dal carattere schivo e spinoso è un ammirevole esempio, fornitoci dalla natura, che ci argomenta come astuzia e riserbo possano tranquillamente condividere lo stesso habitat. Sì, caro Marco, ci sarebbe molto da imparare da tutte le altre forme di vita, se solo avessimo, accompagnati da un buon cuore, un calibrato spirito di osservazione. Ti abbraccio».

martedì 29 novembre 2022

«La parola di taglio si evita impugnando la lingua del nemico dalla parte del manico».

lunedì 28 novembre 2022

«Per contrastare tutto il trito che c’è, vadano ai fatti le cose inaudite».

domenica 27 novembre 2022

«Dividermi mi è impossibile! Posso però, da radicato stanziale quale sono, praticare uno spirito nomade passando da un tempo all’altro. Tempi che non necessariamente sono vicini; tempi che ho già percorso nelle tante vite che mi sono procurato d’avere».

sabato 26 novembre 2022

«Sia chiaro! Viola è inviolabile. Foss’anche cresciuta sul ciglio di una strada, la difenderei dall’esser colta».

venerdì 25 novembre 2022

«Il vederti in lacrime mi rattrista, non quanto mi deluda il tuo essere senza vessillo; tanto ferma al palo, quanto testardamente indisposta a puntare su nuovi sentimenti».

giovedì 24 novembre 2022

«Ma quante volte siamo stati prima di tornare ad essere? Domanda lecita ma, allo stato di coscienza attuale, inintelligibile».

mercoledì 23 novembre 2022

 «Lo scrivere viene prima del pubblicare, giacché non è sempre detto che quanto si scrive debba o possa rientrare in qualche pubblicazione; per questo mi sento di dirvi che scrivere è un gesto di osservanza ad un impegno preso e non di certo solo in questa vita. Sì! I déjà vu occorsimi, in questi miei trent’anni di attività, mi hanno ricordato di essere, volente o nolente, quello che già sono stato, uno scrittore».

martedì 22 novembre 2022

«Mi piace pensarti di notte quando scendi dal letto e alla cieca vai in cucina a bere un bicchier d’acqua».

lunedì 21 novembre 2022

«M’incanti! Mi spogli del mio pigiama e m’incarti con la tua vestaglia».

domenica 20 novembre 2022

«Gli editori sono dei cavalieri inesistenti, perché irraggiungibili. Affidano la loro produzione letteraria a delle indagini di mercato. Dicono di porsi a baluardo della cultura, ma di fatto non sono che dei mercanti di presunte opere delle quali loro sono i primi committenti. Proprio perché non amano il rischio, non investiranno mai i loro denari sugli scrittori che non abbiano già pubblicato con altri editori. Ecco, è allora che si compie il paradosso: gli scrittori per avvalorarsi di opere già edite si rivolgono a degli stampatori/editori che chiedono loro, nell’acquisto di tot copie del libro, il cosiddetto contributo alle spese di produzione, che statene certi andrà sicuramente a coprire il rischio dell’intera pubblicazione». 

sabato 19 novembre 2022

venerdì 18 novembre 2022

«Tra le tante incertezze due cose mi sono chiare: io vado dove sono certo di essere e risiedo dove so di poter restare. Perché forse non a tutti è palese che siamo predestinati a percorre il nostro futuro, se e quando richiamati in presenza da un nostro passato prossimo».

giovedì 17 novembre 2022

«La prima volta, non possiamo dire che sia stata proprio l’unica prima volta. Ricordo che fummo come investiti da una ruota panoramica di sensazioni che già conoscevamo, tanto da sembraci fin troppo familiari. Eppure, ci si frequentava da poco, perciò non potevamo dire di conoscerci del tutto, anche se potevamo però affermare di sentirci non poi del tutto estranei l’uno all’altra. Fu allora che la nostra attrazione, nel portarci da un tempo remoto ad una nuova ragione, ci fu fatale! E noi, se non parteggiammo per lei, d’altro canto non cercammo neanche minimamente di ostacolarla con giustificazioni che non avrebbero ripagato il nostro tempo perduto».

mercoledì 16 novembre 2022

«Calvizie e caducifoglie... Tengo alle mie radici quanto alle mie foglie, se non lascio le prime non è sempre detto che io non perda le seconde».

martedì 15 novembre 2022

«La rosa incarna la metafora dell’intera vita percorsa dalle spine sullo stelo; vita avvolta dalla magnificenza divina, allorché in seno le capita di assistere all’unicità dello schiudersi in fiore».

lunedì 14 novembre 2022

«Detesto chi spigola sul profilo di una parola per dar senso al suo dolce far niente».

domenica 13 novembre 2022

«Non c’è dubbio! Dal mio eguale non c’è pericolo che io torni diverso».

sabato 12 novembre 2022

«Ma quale futuro per i nostri giovani? Se ancorati ad un fragile e confuso baricentro emotivo, si sono obbligati ad uno stallo cognitivo?».

venerdì 11 novembre 2022

«Subiscono un continuo processo di minuziosa rielaborazione, sono i ricordi quando riaffiorano dalle più nebulose coltri. Verità alla mercé di una narrazione, sono il presente di un passato sapientemente mitigato od ossessivamente esaltato». 


giovedì 10 novembre 2022

«Affinché io te la canti come posso, la storia raccontamela come vuoi. Non oggi, domani, ma va bene anche quando vuoi».

mercoledì 9 novembre 2022

martedì 8 novembre 2022

lunedì 7 novembre 2022

«Gli archivisti collezionano polvere come fosse sabbia dell’ultima spiaggia di un veliero arenato in una bottiglia».

domenica 6 novembre 2022

«Presenti a testimonianza di un ricordo. Dei nostri defunti portiamo avanti quanto di più caro non ci torna più indietro».

sabato 5 novembre 2022

«Non è una novità! Sotto l’egida di un prescelto capopopolo il potere governa il suo dissenso».

venerdì 4 novembre 2022

«Ho commesso una leggerezza! Ti cercavo fuori, quando dentro ti avrei trovata».

giovedì 3 novembre 2022

mercoledì 2 novembre 2022

martedì 1 novembre 2022

«Al cimitero cercavo un morto che mi facesse uscire dal circuito dei vivi».

lunedì 31 ottobre 2022

domenica 30 ottobre 2022

«L’amore fatto anche di gesti ci consegna inevitabilmente ai suoi segni, ai suoi disegni e alla reversibilità dei suoi umori, ora alti, ora bassi, ora confusi».

sabato 29 ottobre 2022

«Per quanto mi distragga e per quanto mi disorienti, sapermi unico tra le tue priorità mi conforta e mi lusinga».

venerdì 28 ottobre 2022

«Se gli arrivisti architettano, i poeti sognano. Gli uni stanno agli altri come l’avere sta all’essere».

giovedì 27 ottobre 2022

«Prima che tu possa entrare, ti invito a depositare il tuo cappotto. Mi dici che hai freddo, ma come puoi non avere freddo se sotto tu vesti nuda? Comprendo che ti sia inconciliabile il rispetto della norma, ma apprezzo il tuo provarci. Del resto, cosa ci si può aspettare da una giovane della tua età se non la rivolta a prescindere? Tu che ami seguire il tuo stile di vita. Tu che ami sottolineare la tua avvenenza, casomai non ce ne fossimo accorti».

mercoledì 26 ottobre 2022

«Trovarti là dove non avrei mai pensato di cercarti, è stato un perdermi».

martedì 25 ottobre 2022

«A riprova del perdermi, affascinami. Tanto da non deludermi, sorprendimi. D’imponderabile desiderio, significami».


lunedì 24 ottobre 2022

«Intrappolato dalle parole, ho cercato nel loro significato primitivo l’uso della mia ragione».

domenica 23 ottobre 2022

 «Non ha memoria dell’attracco passato. Diversamente dagli alberi, l’uomo a radice nuda non può vegetare».

sabato 22 ottobre 2022

venerdì 21 ottobre 2022

giovedì 20 ottobre 2022

«Dall’alto scesero le sue foglie e vestirono di rosso la fanciulla ignuda. Non lontano dall’inverno, era primavera di un autunno che le piante spoglia».

mercoledì 19 ottobre 2022

martedì 18 ottobre 2022

lunedì 17 ottobre 2022

«Vigilo il pensiero affinché non diventi dottrina dell’ennesimo uccello messo in gabbia».

domenica 16 ottobre 2022

sabato 15 ottobre 2022

«Quando sono nello sconforto so di essere fragile. Entro nella mia selva di luce e mi ricopro d’edera. Non ti dico di cercarmi e non ti dico di trovarmi. Prima che io torni, aspettami».

venerdì 14 ottobre 2022

«Afflitti dalla malattia del sapere certificato, giovani universitari abitano in un castello ma vivono in una prigione».

giovedì 13 ottobre 2022

mercoledì 12 ottobre 2022

«Quando non ne posso proprio più, appellandomi all’inimmaginabile indago il plausibile».

martedì 11 ottobre 2022

«L’inquietudine che chiama riscatto, ammorba l’animo e stratifica la rabbia».


lunedì 10 ottobre 2022

 «Non ho nulla da aggiungere a quanto già detto o tantomeno da apostrofare a quanto non detto. Tuttavia, mi riprometto, in un futuro prossimo, di riesumare tutto dal mio cassetto per onorare chi, sotto lo stesso tetto, con il do di petto, mi affidò, con generoso gesto, quanto di più caro gli stesse a cuore, la passione del suo amore».

domenica 9 ottobre 2022

«Le dittature sopravvivono nei paesi perché le cose che servono, per gli obiettivi che si prefiggono, vengono loro puntualmente servite dai servitori».

sabato 8 ottobre 2022

«Mi è inutile far risuolare dei vecchi sandali se la colla non si attacca alla polvere».


venerdì 7 ottobre 2022

«Il mio scrivere forse appartiene a un paratesto, a un corredo, a tutto quanto è vicino a un testo ma non è ancora un testo. Vi dico questo perché mi accorgo che il mio argomentare dell’uso della parola descrive più uno stato d’animo che una storia tutta ancora da redigere e comprendere. La parola diventa allora un riferimento neutro, uno specchio dove specchiarsi... dove interrogarsi, dove, per quei pochi fortunati che ci riescono, sperimentare una risposta plausibile nonché pertinente».

giovedì 6 ottobre 2022

«Riconosco al sentire, altro dall’apprendere, l’aspirazione più nobile di un processo pedagogico che si prefigge d’essere esemplare».

mercoledì 5 ottobre 2022

«Conosco fin troppo bene lo sguardo ebete di quei giovani studenti, allineati e appiattiti nel sentimento. Scolarizzati e disaffezionati al libero pensiero. Educatati alle singole competenze, obbediscono per non indisporre oggi chi domani potrebbe dare loro un presente».

 

martedì 4 ottobre 2022

«All’ufficio della ragione vada la certezza dopo il beneficio del dubbio».

lunedì 3 ottobre 2022

domenica 2 ottobre 2022

giovedì 29 settembre 2022

mercoledì 28 settembre 2022

martedì 27 settembre 2022

«Il poeta sfiora l’imperscrutabile; libero di sentire quello che gli è fatto divieto di pensare. Libero di cantare ciò che ad altri risulta incredibile anche solo immaginare».

lunedì 26 settembre 2022

«Il vero problema è che noi ci troviamo di fronte ad un qualcosa che non è mai quel che sembra».


domenica 25 settembre 2022

«Regolarmente fuori dal foglio. Dove cade la punta della mia penna, scrivo!».

sabato 24 settembre 2022

«Relazione logica... Alla destra della sinistra e alla sinistra della destra troviamo sempre il centro».

venerdì 23 settembre 2022

giovedì 22 settembre 2022

«Conservo il mio smalto per non sentirmi in dovere di usare dell’acetone».

mercoledì 21 settembre 2022

martedì 20 settembre 2022

«Seducente sapere che fingevi di non vedermi quando accettavi il mio sguardo, disceso e disteso, sulla tua più intima natura».

«Le parole quadrate sono in riga».

lunedì 19 settembre 2022

«Io mi inoltro dove la timidezza mi arretra, perché lì il coraggio mi spinge».

domenica 18 settembre 2022

 «Avremmo continuato a sentirci dentro non per quello che avremmo vissuto fuori».


sabato 17 settembre 2022

«Ci siamo scelti perché dovevamo vivere quello che, pur sapendolo, non ci saremmo mai detti».

venerdì 16 settembre 2022

«Non è perché tutti sono seduti dalla stessa parte che quell’uno in piedi è in torto».

giovedì 15 settembre 2022

«Rottameranno il vostro pensiero con la scusa di consegnarvi una nuova testa».

mercoledì 14 settembre 2022

martedì 13 settembre 2022

«Dovremmo pensare alle tante corone ramificate che cingono la testa di chi si spaccia impropriamente per uomo e non è neanche un animale».

lunedì 12 settembre 2022

domenica 11 settembre 2022

«Sognano l’emozione ancor prima che si realizzi l’oggetto che susciti in loro una nuova ragione. Dire perciò che i poeti sanno legare gli atomi alle molecole, non è una boutade o una strana alchimia carbonara, è mera lungimiranza al seguito del filo logico del sentire».

sabato 10 settembre 2022

«Non è sempre detto che il più possa dare di più del meno. Il grande poeta con due parole in croce sa conferire, alla libertà delle ragioni, la resurrezione delle emozioni».

venerdì 9 settembre 2022

«Mantenetevi uguali al vostro essere diversi se un domani non volete piangere ciò che vi siete persi».

giovedì 8 settembre 2022

mercoledì 7 settembre 2022

martedì 6 settembre 2022

«Dopo una breve premessa... Innamorarsi in appendice è un lungo romanzo».

lunedì 5 settembre 2022

«In montagna guardo il sentiero; non mi curo della cima e mi ritrovo in discesa».

domenica 4 settembre 2022

«L’energia che muove la vita appartiene al piano sottile. Nessuno, dico nessuno vi può metter mano!  O te la tocchi tu o te la tocca Dio».

sabato 3 settembre 2022

«Corsi e ricorsi... Una volta si doveva percorrere la Via per arrivare in piazza; oggi dobbiamo attraversare la piazza per percorre la Via».

venerdì 2 settembre 2022

«Io credo che la cultura, dai suoi albori fin troppo sopravvalutata, rappresenti la via traversa alla via maestra o madre natura. Colei alla quale noi tutti dobbiamo volgere, naturalizzandoci allo spirito istintuale nostro congenito».

giovedì 1 settembre 2022

«Dato che le parole si spiegano solo con altre parole, la lingua è un’occorrenza corrotta perché imperfetta».

mercoledì 31 agosto 2022

«Poiché nel valutare un ragionamento devo sincerarmi che venga sempre rispettato il nesso di pertinenza delle singole parti messe a confronto; di una rosa colgo il suo profumo, i suoi petali e le sue spine».


martedì 30 agosto 2022

«Ignari della progettualità dei piani superiori, gli schiavi del sistema diventano i primi artefici, complici involontari, delle peggiori prigioni a loro stessi destinate».

lunedì 29 agosto 2022

domenica 28 agosto 2022

«Scrivo ancora quando forse non ci sarebbe più motivo di scrivere. Scrivo perché scrivere è l’unico pesante vizio che mi sono dato. Scrivo non perché non sappia fare altro, ma perché non trovo altro che con così poco mi sappia dare tanto. Scrivo dunque, non distante da quello che faccio, perché non mi si pensi diverso da quello che dico. Scrivo...».

sabato 27 agosto 2022

«Voglio dirvi che leggo volentieri anche i pensieri altrui. Mi incuriosiscono. Posso magari non condividerli, ma apprezzarne la loro coerenza. Smettono però di interessarmi quando, portati alla maleducazione, mirano, palesemente o sottilmente, all’offesa della sfera emotiva del loro interlocutore».

venerdì 26 agosto 2022

«Accettando tutto quanto ci è implicitamente imposto, ci hanno portato all’impossibilità di essere».

giovedì 25 agosto 2022

mercoledì 24 agosto 2022

«La parola scritta per essere parlata potrebbe indurre o a un difetto di percezione o a un effetto di illusione».


martedì 23 agosto 2022

«Io aborro questa cultura controllata da una scheda madre. Omologata e programmata a tempo; accettata e non disquisita».

lunedì 22 agosto 2022

«La discrezione è una condizione di riserbo che si divide tra calcolo e mistero».


domenica 21 agosto 2022

«Straniati, vuoti e allucinati; spaesati perché senza fissa dimora. I figli di nessuno, accecati dall’invisibile, marcano l’impossibile».

sabato 20 agosto 2022

venerdì 19 agosto 2022

«Io penso che non dovrebbe esistere scienza in assenza di un codice deontologico. Scienza che non rispetti un’autonomia critica di ogni singola coscienza. Scienza che non sappia affrontare al suo interno un contraddittorio, giacché sarebbe, al pari di una diceria, alquanto illogica».

giovedì 18 agosto 2022

«Rubano l’identità di un’intera futura generazione, perché attraverso un processo di decontestualizzazione, giorno dopo giorno, forgiano menti fuor di coscienza».

mercoledì 17 agosto 2022

«Con saio francescano, sarebbero designati da Dio a missione; imbonitori dell’ultimo minuto; filantropi col maledetto vizio, a servizio concluso, di chiedere pegno».

martedì 16 agosto 2022

«Mi rivedo bambino quando, con paletta e secchiello, in un buco tanto profondo quanto la lunghezza di un mio braccio, pretendevo di spiaggiare il mare».

lunedì 15 agosto 2022

domenica 14 agosto 2022

«A scuola come nella vita, i più bravi non sono i più secchioni ma i più ruffiani!».

sabato 13 agosto 2022

«Non accettano le macchie sui vestiti. Son troppi, son tanti! Gli stessi imperturbabili che si macchiano di reati inenarrabili».


venerdì 12 agosto 2022

«Oh! Amor che penetri le mie carni... Punto da una spina di rosa, gocciolo di rosso».

giovedì 11 agosto 2022

«Amo le filosofie argomentative quando sanno scrivere narrazioni deduttive».

mercoledì 10 agosto 2022

«Troppi uomini senza fede, senza arte né parte! Non conoscono Gesù e si credono Dio in terra».

martedì 9 agosto 2022

«Non sento per quel che vedo e non penso per quel che sento. Il campo del sentire è dei sensibili o dei mistici. Ha un approccio contemplativo e non appartiene alla ragione del vano parlare».

lunedì 8 agosto 2022

«Non potrei mai perdermi inutilmente a cogliere le facili provocazioni. Faccio altro, perché sono chiamato ad ottemperare la mia natura secondo coscienza».

domenica 7 agosto 2022

sabato 6 agosto 2022

«Scrivo non perché ricerco il consenso di chi mi legge, ma per dire, ancor prima di quel che penso, quel che sento».

venerdì 5 agosto 2022

«Confondendo il sapere con l’intelligenza e desiderando di formare generazioni colte, sui banchi di scuola hanno infuso nozioni. Il risultato? Una sconcertante omologazione di pensiero in mano ad una pletora di cretini eruditi inetti all’agire. Per fortuna e per non fare di tutta l’erba un fascio, non tutti sono così! Confido, pertanto, in quei pochi recalcitranti che si sono laureati alla scuola della vita e voi docenti non me ne vogliate! La mia è solo una rammaricata constatazione».

giovedì 4 agosto 2022

«Maschile e femminile, questione di genere. Si vorrebbe spiegare un’inclinazione del tutto naturale con una pericolosa imposizione culturale».

mercoledì 3 agosto 2022

«Chi potrà essere amico di uno scrittore? Un pensatore? Un sognatore? E perché non un mistico cacciato dal convento per aver disobbedito al proprio voto di obbedienza? No! Mi è più semplice considerare uno spazio ristretto dove unirmi ad una mia beata intima solitudine».

martedì 2 agosto 2022

lunedì 1 agosto 2022

«Quanto poco rispetto del limite di correttezza relazionale quando nell'assumervi delle facili libertà tradite chi ha riposto in voi la propria fiducia».

sabato 30 luglio 2022

venerdì 29 luglio 2022

giovedì 28 luglio 2022

«Come posso accettare pedissequamente l’ordito d’altri senza premunirmi di salvare il diritto di un più che lecito contraddittorio? Voi che vi affidate a persone cosiddette titolate e competenti, come potete non nutrire un qualche piccolo dubbio? Voi che avete educato la memoria a narrazioni distorte e non vi siete mai preoccupati d’aver prima disertato l’esercizio di pensiero. Sì! Vi dico questo, non già per vanagloria, ma perché non so trovare una soluzione plausibile che possa sanare il precario stato di salute in cui versa la libertà».

mercoledì 27 luglio 2022

«Sono imbecilli e non dell’ultima ora! Hanno la faccia di cartapesta contornata di un inutile qualunquismo. Eseguono e non si domandano, perché sono al di fuori di un qualsiasi minimo ragionamento logico».

martedì 26 luglio 2022

«Voi che avete preferito bere una bugia piuttosto che venire a conoscenza di una verità dagli insopportabili effetti collaterali. Voi indegni, voi pusillanimi... Voi che, così facendo, avete messo in croce anche noi».

lunedì 25 luglio 2022

«Ti ho sostenuta con l’apertura delle mie ali perché non volevo che crollassi di peso quando, colta da improvviso malore, ti sei vista attraversare, davanti agli occhi, un vecchio film in bianco e nero».

sabato 23 luglio 2022

«Sappiate che il meglio della letteratura è quella che non è mai stata pubblicata. Quella inascoltata che, sfuggendo ad un lungo processo d’indottrinamento culturale, si è concessa il lusso di continuare a dire ciò che pensa».


venerdì 22 luglio 2022

«Nodo che solo noi sappiamo sciogliere. Dimenticarci ci è impossibile. Siamo nati qui ad onorare una promessa d’amore fatta, in altri luoghi e in altri tempi. Che ci crediate o meno, problema vostro! Ma noi, siatene certi, già sapevamo del nostro ritorno».

giovedì 21 luglio 2022

«Senza risveglio e senza sogni nel cassetto! C’è chi si affretta a chiamarla: “generazione morta”, perché non se la sa più immaginare come potrebbe essere se fosse ancora in vita».

mercoledì 20 luglio 2022

«Adombrato dagli scogli, io parte di un fondale da una scaletta scendo a mare».

martedì 19 luglio 2022

lunedì 18 luglio 2022

domenica 17 luglio 2022

«Logica dei contrapposti! Un sistema di controllo sottile e capillare non può che disperdere scorie grossolane».

sabato 16 luglio 2022

«Ispirandosi ad avvenimenti da lui stesso vissuti, amo lo scrittore che quando parla agli altri parla di se stesso».

venerdì 15 luglio 2022

«Proverbiale la timidezza del poeta! Ama le parole che concilino riserbo e sensibilità».

giovedì 14 luglio 2022

«Mi sento di dire che non ho nulla da proporre che non sia già stato provato. La dignità non la si insegna e tantomeno la si acquisisce; dalla nascita o ce l’hai o non ce l’hai. Non si potrebbe dire, lo so! Ma siamo già degni o indegni prima di questa vita».

mercoledì 13 luglio 2022

«Le mosche sono fastidiose perché non sopportano l’idea che possa esistere qualcosa che non sia merda».

lunedì 11 luglio 2022

domenica 10 luglio 2022

sabato 9 luglio 2022

venerdì 8 luglio 2022

giovedì 7 luglio 2022

«Se con le tue labbra mi hai aperto la bocca, con la tua lingua mi hai annacquato la parola».

mercoledì 6 luglio 2022

«La nuova tratta degli schiavi! Giovani ubbidienti, sotto l’egida di un occhio cosmico, spiaggiati e interconnessi da una subdola magica tavoletta».

lunedì 4 luglio 2022

«Non si promuovono azioni! Con la parola al confino, i sentimenti tacciono».

sabato 2 luglio 2022

«Ti ho vista. Unica tra mille, ti ho riconosciuta. Eri non come t’immaginavo, ma come ti ricordavo».

venerdì 1 luglio 2022

giovedì 30 giugno 2022

«Ripetuta prepotenza! Oggi non c’è più uno straccio di intellettuale inosservante che sappia tenerle testa».

mercoledì 29 giugno 2022

martedì 28 giugno 2022

«Strampalato, quando ti tieni tutto dentro, poco che provi qualcosa al di fuori».

lunedì 27 giugno 2022

domenica 26 giugno 2022

«Hanno la pretesa di essere soddisfatti! Inesorabilmente, i sensi ci inchiodano ai vizi».

sabato 25 giugno 2022

«Uomini senza costole, dalle dignità sepolte. Uomini decerebrati, ma tatuati. Uomini mutilati dalla lingua in cenere. Uomini, uomini, uomini... Uomini indegni! E voi donne, voi madri, in voi confido. Sappiate instillare ai vostri figli lo spirito di rivolta, perché dove ristagna la quiete muore la vita».

venerdì 24 giugno 2022

«C’è la coda e c’è il codazzo; l’una d’animale e l’altro d’uomini. Anima del corpo, l’una; corpi senz’anima, l’altro».  

martedì 21 giugno 2022

«Che poi si dice poesia! Ma la poesia non è solo scrivere in versi. La poesia è molto, molto di più! La poesia ci predispone al sentimento nel pieno tormento della ragione. La poesia, come ci suggerisce l’etimologia della parola stessa, è fare; movimento; rivoluzione; anelito di speranza. La poesia non è né bella, né brutta... La poesia adempie ad un imprescindibile stato di necessità, quando dell’ignoranza incombe l’insostenibile peso dell’imbecillità».

lunedì 20 giugno 2022

domenica 19 giugno 2022

«Con una società affetta da inerzia delirante, siamo all’accettazione di una promiscua morte in vita».

sabato 18 giugno 2022

venerdì 17 giugno 2022

«Avvicinate, sin da piccoli, i vostri figli alla natura della vita. Portateli in un bel prato fiorito e chiedete loro quali profumi sentano, quali colori vedano, quali emozioni provino. Insegnate loro di serbare ogni esperienza vissuta perché, all’analisi di una ragione più matura, potranno poi formarsi al bello. Giacché la poesia della vita, in prosa o in versi, sia nel vento e non diventi, solo perché imposta, un inutile noioso e astruso esercizio di memoria».

giovedì 16 giugno 2022

«Non è assenza di presenza! Io chiamo trasparenza, un’invisibilità che si lascia attraversare».

mercoledì 15 giugno 2022

«I poeti stanno davanti al confessionale quanto i preti dietro all’altare».

martedì 14 giugno 2022

«Declino generazionale! V'è il letargo dei giovani, perché i padri non hanno messo in calendario la primavera».

lunedì 13 giugno 2022

«Sì! Tu puoi sbagliare. Ed io chi sono io per giudicarti? Ed io chi sono io per dirti quello strasentito odioso: te l’avevo detto? Figlio mio la tua libertà m’inquieta il sonno, quando si ferma a scelte di prima superficie. Sii dunque, se posso darti un paterno consiglio, profondo, sia nelle tue analisi che nel metter radici». 

domenica 12 giugno 2022

«Potrei mai illuderti con pensieri troppo distanti dal mio essere? Su, siamo realisti. Tu sai che io non accetterei mai di prostrarmi. Lo so, lo so, mi par già di sentirti quando mi dici: Sante sei sempre il solito... non ti contraddici mai! Ma scusami tanto, perché dovrei trattare sulla mia dignità? Compromettermi con te, per un pezzo di carriera? Tu proprio tu che mi dici di sentirti, e mi si scusi del francesismo, una merda!? Diventare tuo complice, perché è di questo che si tratta... Vero? No, mi spiace. Io, a tanto per così poco, non ci sto!».

venerdì 10 giugno 2022

«Le cose che leggevo mi annoiavano troppo! Ho iniziato per questo a scrivere cose che potessero suscitare in me un tale interesse da giustificare il tempo perso per redigerle».

giovedì 9 giugno 2022

«Mal d’amore! Da non sentirmi più il respiro, ho urlato con il cuore in gola».


mercoledì 8 giugno 2022

martedì 7 giugno 2022

«Falsi come l’ottone, dal facile lamento! Sono ricchi, ma ostentano un’immotivata trascuratezza».

lunedì 6 giugno 2022

«Dell’argomentare proficuo... Domande in essere per situazioni in divenire».

domenica 5 giugno 2022

«Quando chiudo un tragico capitolo non posso non sperare d’aver chiuso anche il libro».

venerdì 3 giugno 2022

«Vorrei un Editore che non fosse figlio di questa deprecabile industria, del tutto orientata a confezionare, come una merendina, un autore inesistente».


giovedì 2 giugno 2022

mercoledì 1 giugno 2022

«La ragione è un’orbita di parole; un’ellisse in un’eclissi epocale di sentimenti nomadi».

lunedì 30 maggio 2022

«La ragione ha il compito di rendere ammissibile il sentire, anche se non ancora dimostrabile perché di là da venire».

domenica 29 maggio 2022

«Ho trascinato a riva quel che resta di un sogno di una sfida combattuta in mare. Volevo che tutti vedessero per quale inimmaginabile sospeso mi ero tanto speso».

sabato 28 maggio 2022

«Perché esposto alla lusinga delle parole, lo scrittore non conosce silenzio».

venerdì 27 maggio 2022

«Non conosco verde che, almeno una volta, non possa anche non dirsi d'esser uno dei tanti inqualificabili colori di cui la natura si dota».

giovedì 26 maggio 2022

«Mai crescerà prato! Hanno disperso le ceneri al passaggio della macchina del fango».

martedì 24 maggio 2022

«Oggi una lepre mi ha tagliato la strada; voleva che fossi io a custodire il suo cuore in terra, prima del suo ultimo fugace sguardo». R.I.P.

lunedì 23 maggio 2022

domenica 22 maggio 2022

sabato 21 maggio 2022

«La vita è proprio un vero paradosso! In caso di necessità, novantanove volte su cento, riceviamo aiuto da chi non è nelle condizioni di poterci aiutare. Filantropi che, nell’anonimato, sanno togliere ancora del superfluo dal loro minimo necessario».

venerdì 20 maggio 2022

«Se sono arrivato qui è perché non mi sono mai dato pieghe che inseguissero orizzonti diversi dal mio e quand’anche ho sbattuto la testa è stato più per emozione che per distrazione... più per ingenuo entusiasmo che per mirato interesse».

giovedì 19 maggio 2022

mercoledì 18 maggio 2022

«Non mi puoi mettere in tasca, pensandomi di pezza! Son poeta e i poeti son d’aria; con l’acqua in bocca, vengono prima della parola. Caro giocoliere, ti sia chiaro che io guardo sempre in alto per non dispiacermi di pestare merda».

martedì 17 maggio 2022

«Esempio più unico che raro! Al cane risulta più che normale essere amico del suo padrone».

lunedì 16 maggio 2022

domenica 15 maggio 2022

«Poeta che nel deserto canti//poeta che semini diamanti//poeta della costellazione del cuore//poeta della luna quando il giorno muore//poeta della notte all’alba del nuovo giorno//poeta tra le lenzuola al vento//poeta che mi senti quando vedermi ti è tormento».

sabato 14 maggio 2022

«Non potete, anche voi, non esservi accorti come i nostri cieli siano solcati quotidianamente da aerei ad altissima quota. Aerei che disegnano, bianche scie incrociate a lunga dissolvenza, secondo predefiniti assi cartesiani. Non tacciatemi dunque per visionario, terrapiattista, catastrofista; se io penso che, con una chimica soporifera e infiammatoria delle vie aeree, oggi programmino in cielo quello che domani accadrà in terra».

venerdì 13 maggio 2022

 «In assenza di giustizia siamo confinati in un vuoto di urlata apparenza».

giovedì 12 maggio 2022

«Indizio dopo indizio... La sete di sapere confisca alla vita l’aura di mistero».

martedì 10 maggio 2022

lunedì 9 maggio 2022

«Ai piedi di un grande pioppo, trapiantata a dimora, una primula sfiorita mi ha ridato speranza».

domenica 8 maggio 2022

«Il nostro attaccamento alla mamma già lo si percepiva da bambini, quando nello sfogliare, ad uno ad uno, i petali della margherita, ci accompagnavamo con il più classico dei ritornelli: m’ama non m’ama... che, guarda caso, per una questione di omofonia potrebbe suonare anche come mama non mama, mamma non mamma... e questo non so se è solo una questione di noi romagnoli, del nostro dialetto che, ci fa soffrire, traslitterando in un italiano corretto, nella percezione/comprensione delle doppie consonanti».

venerdì 6 maggio 2022

«Premiati perché obbedienti. Hanno consumato il pavimento prima della lingua».

mercoledì 4 maggio 2022

martedì 3 maggio 2022

lunedì 2 maggio 2022

domenica 1 maggio 2022

 «Un popolo che non sa più raccontare del proprio lavoro è un popolo che non ha più un lavoro... un popolo che non ha più aspettative, un popolo senza futuro; un popolo così vive in uno stato basico, uno stato di necessità... è, questo mio popolo, volente o nolente, un popolo asservito ai proclami dei protocolli... un popolo schiavo della sua stessa ombra».



sabato 30 aprile 2022

venerdì 29 aprile 2022

giovedì 28 aprile 2022

«L’inchiostro dello scrittore non sta in vena! Dopo la macchia, segna la pena».

mercoledì 27 aprile 2022

«Se è vero che, con un sottilissimo filo di paglia, io posso appiccare un grande fuoco; non è altrettanto vero che, con una piccolissima goccia di rugiada, sul nascere, io possa nutrire una qualche speranza di poterlo spegnere».

martedì 26 aprile 2022

«Non riesco a immaginarmi la libertà nel libero arbitrio se non in uno stato di consapevolezza acquisita».

 


lunedì 25 aprile 2022

domenica 24 aprile 2022

«Ho nostalgia della mia giovinezza, vissuta forse non come avrei voluto o avrei dovuto, più per la sua fragile effimera bellezza che per la sua leggera spensierata inconsapevolezza».

sabato 23 aprile 2022

«Amore! La parola tra le parole che, dai contenuti promessi, con più facilità viene puntualmente contraddetta».

venerdì 22 aprile 2022

«Giacché, molto prima, mi perdo nei tuoi ricami, mi è inimmaginabile vederti nuda da vestita».

giovedì 21 aprile 2022

«Il tuo essere incerta chiede tempo; mi tormenta la ragione e m’inchioda all’agonia dei sensi».

mercoledì 20 aprile 2022

«Per non profanare il mistero dell’immaginazione, in amore mi attengo alle supposizioni».

martedì 19 aprile 2022

«Detesto la pigrizia! La pietra tombale dell’uomo rassegnato all’anonimato».


lunedì 18 aprile 2022

«La ragione che mi induce quotidianamente a scrivere è quella sempiterna melanconia che accompagna la vita mia. Un debito di vita da saldare; di una vita che mi precede... di una vita che mi è appartenuta, ma che ho poi disconosciuto. Una vita da scrittore; una vita che oggi diremo da ghostwriter, da scrittore fantasma. Sì! Perché se oggi firmo le mie parole è proprio perché oggi, finalmente, io sono».

domenica 17 aprile 2022

 «Nonostante la mia educazione mi porti ad augurare una Buona Pasqua ad amici e parenti vicini e lontani, voglio confessarvi quanto oggi io, in questo auspicio che è consuetudine, avvisi un vuoto a perdere da non disperdere nell’ambiente».


sabato 16 aprile 2022

venerdì 15 aprile 2022

«Non fu il primo piede a portarmi fuori dalla zona d’ombra, ma il secondo che seguì le orme del primo».

giovedì 14 aprile 2022

«L’uomo moralmente onesto raggiunge in solitudine uno stato di consapevolezza che raramente coincide con quello che la meritocrazia chiama successo. Per questo, a quelli come me, capita d’esser cacciati via anche dal giornalino parrocchiale».

mercoledì 13 aprile 2022

«Il ricco cerca nel povero non un confidente, ma un anonimo specchio dove poter far riflettere il suo preoccupato soliloquio».

martedì 12 aprile 2022

«Non ho la pretesa di convincerti così come non m’aspetto d’essere esonerato dal deluderti».

lunedì 11 aprile 2022

«Parlando di scrivere, un alto prelato un giorno mi confidò: ti temono, perché è una penna, la tua, che buca il foglio».

domenica 10 aprile 2022

«Non mi meraviglio tanto di quanti postino delle stupidaggini; mi stupisco piuttosto di quanti accoliti, polli da becchime, accorrano a blandirli».

sabato 9 aprile 2022

venerdì 8 aprile 2022

«Allontano, turandomi il naso, la pochezza dello stronzo; ignoro, cucendomi la bocca, la strisciante alterigia del bastardo».

giovedì 7 aprile 2022

mercoledì 6 aprile 2022

«Io scelgo l’audacia dell’insubordinato, perché non voglio esser vittima dell’agonia del miserabile».

martedì 5 aprile 2022

domenica 3 aprile 2022

«La pretesa dei furbi è presunzione! Un’arroganza che vorrebbe scavalcare i tempi d’attesa conformi all’ordine d’arrivo».

sabato 2 aprile 2022

«Margherita tra le margherite, io prativo, mi difendo, dall’altrui distratto calpestio, assiepato in un ciuffo d’erba».

venerdì 1 aprile 2022

«Palese contraddizione dell’uomo. Chiuso in casa, tra le sue quattro mura, si sente libero».

giovedì 31 marzo 2022

«M’inalbero non per ostentare, ma per scacciare gli inetti dal loro nido. Pieni d’indecente lassismo. Affiliati ad un più radicato e preoccupante qualunquismo, sono la morte di un paese che potrebbe, anche solo per vocazione al bello, vivere di rendita».

mercoledì 30 marzo 2022

«A complicare l’eterno conflitto tra come ci si pensa e come ci si sente, il come gli altri ci vedono!».

martedì 29 marzo 2022

«Come faccio a spiegarvi che il mio scrivere si fonda sul sentimento? Unico mio strumento intangibile alla ragione. Fuor di copione; inclinazione devota all’ascolto di quanto più naturale al mondo vi sia».

domenica 27 marzo 2022

sabato 26 marzo 2022

«Ho dato più di quanto io abbia sperato; sicuramente meno di quanto io abbia ricevuto».

venerdì 25 marzo 2022

giovedì 24 marzo 2022

«Considero l’emozione una ragione sostenibile per quanto indimostrabile».

mercoledì 23 marzo 2022

«Gli occhi, soggiogati dai sensi, non incontreranno un’età della ragione».

martedì 22 marzo 2022

«Non ho avuto tempo a sufficienza. Un po’ di tutto, non per tutti, ho scritto».

domenica 20 marzo 2022

«Hanno collaudato il Vostro silenzio. Vi hanno imposto, fino all’inverosimile, di tutto e il contrario di tutto; perché quel tutto, approssimato per eccesso e/o per difetto, glielo avete concesso. Ora, ditemi, come potete non capire? Come potete continuare ad accettare tutto questo?».

sabato 19 marzo 2022

«Gino, all’anagrafe Luigi Boldrini, classe 1926, mi ripeteva: Hai sempre voglia di scherzare; Sante, una volta tanto, sii un uomo! Tanti anni sono trascorsi ed io oggi, vicino alla pensione, a ripetermi: Sante sii un uomo. Mi sono sforzato all’inverosimile e non so se, nei risultati, ci sono riuscito. E se così non fosse... Papà! Non abbandonarmi. Porta pazienza, perché ci sto lavorando ancora».

venerdì 18 marzo 2022

 «A tutela di quel briciolo di umanità in via d’estinzione, contronatura anche i più puri impararono a mentire».

giovedì 17 marzo 2022

mercoledì 16 marzo 2022

«Il silenzio m’inquieta quando mi obbliga alla resa dell’inchiostro inutilmente versato, in un tempo presente passato».

martedì 15 marzo 2022

«Sono tutti omologati! Sui banchi di scuola, studiano la vita prima di vivere la vita. E peggio ancora, indottrinati di nozioni, rifiutano logica e coerenza... i capisaldi del pensiero. Si affidano agli esperti: una manica di buzzurri, ospiti del piccolo schermo quanto dei social. Ma dove sono i giovani che prendono ancora in mano la propria vita e ci dimostrano quanto sono bravi a disubbidire? Sì, perché la disubbidienza a vent’anni non può essere un reato se, fuori dagli schemi, insegue passione e folgorazione».

lunedì 14 marzo 2022

domenica 13 marzo 2022

«Sollevo la bruma. Vedo!  Divido la brina dalla rugiada; ciò che ghiaccia da ciò che bagna».

sabato 12 marzo 2022

«Voi benestanti e voi arricchiti, colleghi, amici e non... Voi che, spesso e volentieri, suonate al mio campanello e scaricate tutta la vostra disperazione. Quando mai siete attraversati da un moto di generosità nel sostenere i poveri in canna che, come il sottoscritto, vi stanno pazientemente ad ascoltare? Voi che non avete il problema del quotidiano. Voi che il soldo è l’ultimo dei vostri problemi e il primo dei vostri interessi. A volte, troppo ingenuamente, mi sembra quasi che riusciate a percepire le mie, le nostre difficoltà... ma poi mi basta un ultimo vostro sorrisino di commiato a farmi sotterrare ogni mia speranza in un vostro generoso aiuto. Sì! Siete degli ipocriti toccati da infamia».

venerdì 11 marzo 2022

«Per salvare l’Italia dagli italiani ci vorrebbe un pazzo che, in preda ad un colpo di ragione, ambisse a diventare, ad imperitura memoria, eroe della nazione».

giovedì 10 marzo 2022

 «Amico mio che non ti fai scrupoli... Vano sarebbe il tuo tentativo di rubarmi la penna; giacché io posso scrivere sulla tua polvere e lasciar firma solo con le mie dita. Sii pertanto onesto nel citare sempre le fonti che prestarono, all’opera tua, un utile servizio. Infinitamente grato».

mercoledì 9 marzo 2022

«Non so più quanto noi si dipenda dai poteri forti o quanto i poteri forti dipendano dalla nostra obbedienza».

martedì 8 marzo 2022

«Sono il lascito di una violenta mareggiata! I vecchi rancori si comportano come i tronchi fossili arenati sulla battigia».

lunedì 7 marzo 2022

«So di essere tanto diverso da quello che gli altri vorrebbero che io fossi. Difatti accade che molti editor mi avvicinino, affascinati in un primo momento dal mio modo di scrivere. Una volta però compreso il mio essere alieno al re quanto alla sua corte, mi allontanino; poiché non hanno alcun interesse di mettere subbuglio all’ordine collaudato del loro codazzo di adulatori. Ora ditemi! Ma che mondo è mai questo? Una creatura sbagliata, io credo. Destinata, decimata dai topi e abbandonata dai conigli, a diventare pane delle bisce. Vi prego, e qui mi rivolgo a quei pochi superstiti che hanno ancora in luce la forza della ragione, che si inverta, quanto prima, la rotta in difesa della vita».

domenica 6 marzo 2022

«Corpo dei miei pensieri, le parole. Sensuali e leggiadre; ragionevoli e distinte. Vicine dal confondermi, perché lontane dal comprendermi; una volta tanto vorrei godere del vostro silenzio».

sabato 5 marzo 2022

«Leggendaria l’ingenuità degli italiani! Indigenti in casa, ma generosi con gli altri popoli».

venerdì 4 marzo 2022

«Dovremmo prima conoscere il corso del fiume e solo dopo decidere su quale sponda stare».

giovedì 3 marzo 2022

«Speso anche l’ultimo barlume di ragione. Impreparati alla sfera del sentire, fu loro impossibile acquisire la verità».

mercoledì 2 marzo 2022

«La smania di rendere pubblico un pensiero privato, pubblicando o dando alle stampe un libro, ammala molti di noi scrittori, o aspiranti tali, di una rara, non dichiarata, ossessiva forma di protagonismo».

martedì 1 marzo 2022

«Non vorrei dire... Ma non posso avere la presunzione di scrivere per tutti i palati. Anche perché non è sempre detto che una parola semplice, in luogo di una parola difficile, ci renda più comprensibili ai nostri lettori. Pertanto, mi ritengo soddisfatto di anche solo un pellegrino che, nel leggermi, trovi una sua perduta risposta al suo continuo interrogarsi».

lunedì 28 febbraio 2022

«In difesa della mia sensibilità devo sempre pensare bene per non portarmi addosso il male».

domenica 27 febbraio 2022

«Gli alberi sopravvivono alle guerre se ancorati alle loro radici; quando gli uomini restano in vita se traggono insegnamento dalle loro radici. Gli uni se con le foglie in testa; gli altri se con almeno un briciolo di sale in zucca».

sabato 26 febbraio 2022

«Non sarei un bravo giardiniere se non fossi in grado d’eseguire una chimera d’innesto; così come non sarei un bravo paroliere se non fossi abile, di pugno quanto di cuore, a scriver versi».

venerdì 25 febbraio 2022

giovedì 24 febbraio 2022

«Al parco oggi, noi sospesi all’ultimo filo di speranza, abbiamo diviso non solo la stessa panchina, ma addirittura la stessa arancia che ci siamo portati da casa. Non sappiamo se essere tristi o felici; siamo e ci accontentiamo di guardare le facce compiaciute di quelli seduti comodamente al Bar».

mercoledì 23 febbraio 2022

«Col silenzio delle parole, in una irragionevole ragione, caddero in amore».

martedì 22 febbraio 2022

«Ogni parola ha almeno un significato che la determina ed almeno un contesto che la caratterizza. Ogni parola, proprio perché passa di bocca in bocca, ha l'atteggiamento della puttana impenitente davanti al primo confessionale!».

lunedì 21 febbraio 2022

«Dai rami al ciel protesi; gli alberi monumentali al tronco veston di dura scorza».

 

domenica 20 febbraio 2022

«Le guerre sono fatte da tutti i pavidi e da tutti gli idioti che, per loro natura, in obbedienza alle leggi di Stato, accettano d’esser ordinati».

sabato 19 febbraio 2022

«Dietro il cipresso, che belli! Giocano a fare l’amore a cavallo di un fosso; s’imbronciano ma poi s’ammiccano. Esplorano, in una prima esperienza, un sentimento condiviso».


venerdì 18 febbraio 2022

«L’Occhio della Madonna fiorisce dove fioriscono le margherite; è azzurro e si chiama Veronica».

giovedì 17 febbraio 2022

«Troppe sono le menti turlupinate che, sbendate, faticheranno ad accettare l’oltraggio subito. Perché certe cose che fanno troppo male al cuore è meglio crederle non vere».

mercoledì 16 febbraio 2022

martedì 15 febbraio 2022

«A lungo e non inutilmente ti ho aspettato parola suadente; affinché potessi togliere dalla mia mente la confusione di tutta la gente».

lunedì 14 febbraio 2022

sabato 12 febbraio 2022

«Dicono di me... Quell’asso nella manica che non sai in quale mazzo mettere».

venerdì 11 febbraio 2022

giovedì 10 febbraio 2022

mercoledì 9 febbraio 2022

martedì 8 febbraio 2022

«L’inappagato desiderio, di una inespressa volontà, condanna l’impaziente al tormento».

lunedì 7 febbraio 2022

«Strappato dalla mia terra d’approdo; penoso lo scrivere, quando tarda la parola!».

domenica 6 febbraio 2022

sabato 5 febbraio 2022

«Alla fine di un inizio, il prosieguo della fine. Sì! Fino a toccare il fondo. Peccato però che, a chi avrà avuto la rabbia e l’orgoglio di resistere, spetterà il gravoso onere di rendicontare “il basso profilo del prodotto di passaggio” di tutto quel banale graveolente galleggiare».

venerdì 4 febbraio 2022

giovedì 3 febbraio 2022

mercoledì 2 febbraio 2022

martedì 1 febbraio 2022

«Non li uccisero loro; furono ben più puliti e arguti! Fecero in modo che, uno dopo l’altro, si uccidessero da soli».

lunedì 31 gennaio 2022

«Consapevoli di quanto già stati, ci è immutabile essere. Diversamente, non siamo! Basti dunque questo a dirvi che se io scrivo è di uno scrivere già stato».

domenica 30 gennaio 2022

«C’è ma non si vede! Un sassolino nella scarpa, la mia pietra d’inciampo».

sabato 29 gennaio 2022

«Leggo a ritagli di pagina e di giornata. Leggo decisamente poco! Evidentemente non mi è poi così necessario leggere più di tanto. Sulla mia banchina attendo l’impellenza della parola sui fatti; impianto il ragionamento esaustivo su di un comportamento nebuloso».

venerdì 28 gennaio 2022

giovedì 27 gennaio 2022

mercoledì 26 gennaio 2022

«Ma che razza d’intellettuale è mai questo? Se, con la scusa di salvare l’uomo dal presente inevidente, non perde occasione per tumulargli il pensiero?».

martedì 25 gennaio 2022

«Lode, dunque, all’ignorante che non comprende perché non sa del sapere libresco e nel dubbio si astiene dal dar giudizio o dal compiere azioni. Sì, il mio ignorante non è assente al fatto. Sceglie il beneficio del dubbio, a tutela di se stesso e di chi ama. Esercita il diritto all’intelligenza che, proprio perché innata, non può essere acquisita».

lunedì 24 gennaio 2022

domenica 23 gennaio 2022

«Di un sottile fil di ferro contorno i miei occhi ad occhiali. Non hanno lenti, ma via di fuga da una guerra che non ha trincea. Da un conflitto, praticamente pulito; morbosamente malato!».

sabato 22 gennaio 2022

«Oltre la coltre di fumo... Sospeso ad un filo di seta, il mio angelo custode prega».

venerdì 21 gennaio 2022

«Non credo che gli apparati istituzionali possano difendere la libertà; di certo, non tanto quanto l’azione dell’irriverente in preda alla disperazione».

giovedì 20 gennaio 2022

«Da noi i morti, miserabili in vita, hanno comunque il trasporto in carrozza!».

mercoledì 19 gennaio 2022

«In ogni soldato cinico, osservante delle disposizioni conferitegli, si annida un plotone di esecuzione».

martedì 18 gennaio 2022

«Per salvare il posto di lavoro ed ottenere il certificato verde, escogiti la filosofia dell’ammalarti, ma non troppo, in “maniera scientifica”. Organizzi “incontri carbonari”, dove gli adepti nell’apprendere le tecniche possono tentare la sorte. Mi riferiscono e non so, quanto di tutto questo sia vero; ma se così fosse anche nel dissenso si annida l’ombra della stupidità! Uomo, in quanto uomo e donna, dove sei? Ahimè! Copia da carta carbone, di un già visto e commemorato!».

domenica 16 gennaio 2022

«Lontano dalle lusinghe, l'intellettuale che amo. Con la coscienza nel dito indice e un piede nel solco della storia; di posizione inequivocabile: chiara e netta. Presenza ingombrante; difficile da tenere in ombra. Sì! Per un'innata lungimiranza; grande responsabilità, la sua. A chiare lettere, estrapola la ragione dalla confusione. Mente che non mente; libera dalle segrete gli ignoranti degli abissi: ammorbati, plagiati e deportati. Nato libero; intende vivere la sua vita, che gli è data da esperire, da cittadino libero!».

 

sabato 15 gennaio 2022

 «Se ora servite il sistema, domani non pensiate di farla franca! Voi topi che oggi, allo stesso tavolo degli invitati, vi sentite tanto furbi perché, comunque cada, mangiate formaggio».

venerdì 14 gennaio 2022

«Non con il piano della ragione si attraversa la trasparenza di un corpo».

mercoledì 12 gennaio 2022

«Ai censori lascio il disquisire, il dividere, il classificare... quand’anche il pontificare. Troppo avvezzi a innalzare orpelli, niente del mio scrivere potranno mai ritagliare».

martedì 11 gennaio 2022

lunedì 10 gennaio 2022

«Tanto quanto la coda dell’uccello, convenientemente prossima alla testa, la coda della cometa, analogamente, non lontana dalla meta».

domenica 9 gennaio 2022

«Abbiamo un’eredità mentale che ci è connaturata ed una volontà che ci è instillata. Noi perciò diventiamo e realizziamo, se facciamo voto di obbedienza, solo ciò che già siamo».

sabato 8 gennaio 2022

«Intirizziti ed imbiancati sottoterra come i cardi gobbi d’inverno, quei pochi sopravvissuti, a parole amare, racconteranno, ai nuovi cronisti, d'esser scampati alla Grande Guerra; operazione chirurgica dai tratti invisibili, dai lasciti evidenti».

venerdì 7 gennaio 2022

«Sante sei solo! Per quante volte me lo sono sentito ripetere, non una volta che io vi abbia creduto».

giovedì 6 gennaio 2022

«Stimo chi nell’opera dell’ingegno non accetta i compromessi della grande distribuzione che da attenta regia, attraverso un processo di malcelata promozione, mira a produrre, con la stessa facilità, fama e infamia».

mercoledì 5 gennaio 2022

«Dandomi i dovuti contrappesi, sperimento l’euforia della leggerezza nella stabilità».

martedì 4 gennaio 2022

lunedì 3 gennaio 2022

«Mi si indichi una parola, tra le tantissime in uso, che possa dirsi inequivocabile. Son certo che faremo notte senza vedere giorno!».

domenica 2 gennaio 2022

«Non avrei mai immaginato che in vita mia avrei scritto così tanto e letto così poco. Lo scrivere non è dunque un esercizio, ma l’espressione di una rara dote».

sabato 1 gennaio 2022

«Il principio del principia... All’uno che (indicibilmente) finisce, un altro che (stoicamente) segue».