Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

domenica 16 gennaio 2022

«Lontano dalle lusinghe, l'intellettuale che amo. Con la coscienza nel dito indice e un piede nel solco della storia; di posizione inequivocabile: chiara e netta. Presenza ingombrante; difficile da tenere in ombra. Sì! Per un'innata lungimiranza; grande responsabilità, la sua. A chiare lettere, estrapola la ragione dalla confusione. Mente che non mente; libera dalle segrete gli ignoranti degli abissi: ammorbati, plagiati e deportati. Nato libero; intende vivere la sua vita, che gli è data da esperire, da cittadino libero!».

 

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