Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

lunedì 30 giugno 2025

«Non possiamo mai avvicinarci alla linea immaginaria dell’orizzonte, anche se la bassa marea ci illude nel farci sentire tutti dei temerari avventurieri».

domenica 29 giugno 2025

«Gettano a mare la merda che però galleggia! Le soluzioni dell’ultimo minuto tradiscono i corrotti».

sabato 28 giugno 2025

«Ho abbassato lo sguardo di fronte all’avvenenza del momento e ho fatto due passi indietro e poi ancora un altro verso un’altra direzione. La nostra di sempre».

venerdì 27 giugno 2025

«Ora metto i miei ricordi nelle tue mani, il mio presente nel tuo domani».

giovedì 26 giugno 2025

«Inclini all’orizzonte, le branche e i rami di una chioma non si dimentichino che le loro proiezioni hanno sede nel baricentro delle proprie radici».

mercoledì 25 giugno 2025

«Nello scrivere di lettere mi espongo quando pago di mano la mia responsabilità».

martedì 24 giugno 2025

«Nel verificare l’attendibilità di una tesi, il poeta testa la ragione al vaglio dell’emozione».