Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».
giovedì 26 giugno 2025
«Inclini all’orizzonte, le branche e i rami di una chioma non si
dimentichino che le loro proiezioni hanno sede nel baricentro delle proprie
radici».
Nessun commento:
Posta un commento