Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

mercoledì 30 settembre 2020

 «Siamo tutti nella stessa centrifuga che ci vuol vedere asciutti ancor prima di essere stesi».

martedì 29 settembre 2020

 «Il mio scrivere per quanto vi sembri insufficiente, visti gli scarsi risultati ad oggi ottenuti, non vi appaia negligente. Amici miei, sappiate che l’intento mio è di vedervi tutti affrancati da questa stagnazione morale rassegnata all’infame occulto».

lunedì 28 settembre 2020

 «Ammorbati dalla sua esistenza, il gioco è fatto! Chi li avrebbe convinti che il loro vero nemico era la paura?  Paura della paura, indigesta ad ogni avventura».

domenica 27 settembre 2020

 «Giacché non ascoltano più le ragioni del paziente non allineato, scovano l’eretico nella sua tana! Al soldo del protocollo, i medici della terapia del bavaglio, dispongono di una rete a tela di ragno».

sabato 26 settembre 2020

 «Angeli dei nostri tempi, i poeti! Sotto tortura tacciono quando gli inquisitori tracciano».

venerdì 25 settembre 2020

giovedì 24 settembre 2020

  «Di culto anaerobico, gli ortodossi della mascherina tirata fin sotto gli occhiali!».


mercoledì 23 settembre 2020

 «Il candidato, diversamente da quanto sostanzia, all’apparenza sentenzia!».

martedì 22 settembre 2020

 «Se educare ha come prototipo l’indecenza, il risultato è l’ignoranza!».

lunedì 21 settembre 2020

domenica 20 settembre 2020

 «Discernere... Quel comprendere che sa dividere la luce dei lumi dal buio, prima che scenda notte».

sabato 19 settembre 2020

 «Non mi si voglia vedere poi così prosaico, ma se non comprendo sia lecito, quanto il tuo , il mio no, in ottemperanza del beneficio del dubbio!».

venerdì 18 settembre 2020

 «Ho abbracciato per tutta la vita Speranza. L’ho amata anche quando mi ha detto di chiamarsi Costanza!».

giovedì 17 settembre 2020

 «L’uomo di fede non teme l’invisibile! Sospetta piuttosto della malattia ragionata».

mercoledì 16 settembre 2020

 «L’edera non è un albero! Per quanto nell’elevarsi a tale rango ne abbia soffocato almeno uno».

martedì 15 settembre 2020

 «Abbia l’ardire di palesarsi colui che mi spinge a un Sì coatto! Poiché qui c’è in gioco la mia vita, io dico No e poi No! Mi desidera fragile e psicolabile, volubile e malleabile. Mi vuole zitto, zitto, per sfilarmi ogni diritto».

lunedì 14 settembre 2020

 «La mascherina ci spersonalizzerà in una commistione di generi che renderanno dubbia la nostra stessa identità già gravemente provata dalla perdita di autostima».

domenica 13 settembre 2020

 «Del bene non si può dire male così come del male non si può dire bene».

sabato 12 settembre 2020

 «Con le mani nell’impasto, pregio e difetto, tutti gli ingredienti si edulcorano in unico ed indistinguibile sapore».

giovedì 10 settembre 2020

 «Voi che vi siete arrogati il diritto di giustiziare le nostre vite sappiate che non sarà sufficiente far sparire le scarpe, Noi, statene certi, a piedi nudi torneremo».

 «L’edera è il colono umbratile degli spazi disabitati».

mercoledì 9 settembre 2020

 «Non diventerà mai famoso perché non è servo del potere! Il vero intellettuale ha lo sguardo obiettivo fuori dal coro. È una stella alpina, forma residuale marginale endemica d’alta quota».

martedì 8 settembre 2020

 «Parole, parole... parole! Sarà perché Vi attribuisco l’azione persuasiva per antonomasia che ora Vi diffido dal porVi alla deriva di una speculazione di pensiero che istighi alla prostituzione dell’intelletto al soldo di un magnate».

lunedì 7 settembre 2020

 «Dopo lunga attesa la speranza non può che, nel sacrificarsi all’evidenza, santificarsi all’impotenza».

domenica 6 settembre 2020

sabato 5 settembre 2020

 «Sperimentare l’effetto domino su larga scala sarebbe dunque stato il fine di una siffatta macchinazione a servizio di una drammatica verità, comprovata da numeri difficilmente confutabili».

venerdì 4 settembre 2020

 «Seduti perché sedotti gli fu concessa l’attenuante d’esser stati, a loro insaputa, sedati!».

giovedì 3 settembre 2020


«Preservo i miei ultimi denti così non incorro nel contundere del pane secco. Con la fame in bocca protesto meglio!».

mercoledì 2 settembre 2020


«Mi sono innamorato perché quando ti ho sfiorata ho avuto presente il nostro passato».

martedì 1 settembre 2020


«Nell’amare sono solito guardare la trasparenza dell’occhio che davanti mi si anima».