Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

domenica 31 maggio 2015

sabato 30 maggio 2015

venerdì 29 maggio 2015

«Tutti i bambini sanno che gli angeli si esercitano al volo con gli uccellini».


giovedì 28 maggio 2015

«La nostalgia ha gli occhiali tondi e gira attorno allo stesso punto di vista».

mercoledì 27 maggio 2015

martedì 26 maggio 2015

«Ma quanto dovevano essere perfetti i suoi biscotti? Solo in quel tempo li avrebbe messi in vetrina... Intanto si sarebbe accontentato di offrirli ai suoi ospiti per registrane il gradimento. Quanto più fossero piaciuti, tanto più, con l'animo su di un cuscino di burro, se ne sarebbe felicitato».

lunedì 25 maggio 2015

«Sopra ad un tappeto di foglie è difficile scansarne una e non calpestarne un’altra».

domenica 24 maggio 2015

«Dov'è il centro dell’evento del sé individuale? E’ nel baricentro emozionale: lì c’è l’incontro delle nostre parti con il tutto».

il cuore tra due trifogli

venerdì 22 maggio 2015

«La regione del sé... Stamattina ho girato, in lungo e in largo, per la mia regione per un pezzo di cielo che portasse al sole... Quando scorgo che, presagio di un’intuizione, sul pennone la bandiera portava il mio nome».

giovedì 21 maggio 2015


«Tra la velocità e l’attesa... delle due, la seconda risulta più difficile».

mercoledì 20 maggio 2015

«L'uomo si inscrive in una circonferenza, che è o una bolla trasparente o una cataratta di pensiero».

martedì 19 maggio 2015

«Le trasparenze della poesia... sommate, ad una ad una, non danno la storia finita ma l’infinito di una storia».

lunedì 18 maggio 2015

domenica 17 maggio 2015

«Vi spiego la relatività… In un’emergenza di colore ogni fiore ha il suo balcone».


sabato 16 maggio 2015

«Il giardiniere certosino ha sempre forbici e filo per correggere il tiro».

venerdì 15 maggio 2015

«Ero seduto su dei quattro scolastici, lontano dalla consapevolezza del poeta che poi sarebbe venuta… fu così che iniziai a raccordare in musica le parole che sentivo arrivare e che la ragione mi avrebbe fatto analizzare e nel tempo comprendere».

giovedì 14 maggio 2015

«La macchia di colore del giardino, non ha macchia... gioco di parole e di essenze dell’essere».



mercoledì 13 maggio 2015

«Il vuoto è l’apertura sul tutto, che riconsidera il mio pensiero nella libertà dell’azione».

martedì 12 maggio 2015

«So dello scrivere, parola forte che sento chiara... Però mi manca il promuovere!... Ma se il mio scrivere fosse già orientato al sé, in te che mi stai leggendo?».

lunedì 11 maggio 2015

domenica 10 maggio 2015

«Ma nella tua vetrina c'è un traffico velocissimo!!! E già non mi vedo più... Pensavo nell'esserci e mi ritrovo nell'essere stato».


sabato 9 maggio 2015

venerdì 8 maggio 2015

giovedì 7 maggio 2015



«Sì... Sono senza spazio e senza tempo... le parole bisogna saperle attendere più che pensarle... quando ci sono arrivano e ci sorprendono! Sono incomplete, ma a volte sanno contemplare il nostro essere e restituircelo scritto».


mercoledì 6 maggio 2015

«L’idea è un’esplosione sul tutto... un frammento che ridisegna un assoluto precario».

martedì 5 maggio 2015

«L’immagine è sensazione... la parola è riflessione... Immagine e parola sono il riflesso di una o più emozioni… che si bruciano e in un niente si riaccendono».


lunedì 4 maggio 2015

«La spontaneità è un prato di margherite che ad ogni sfalcio si rinnova… così è il mio scrivere».

domenica 3 maggio 2015

sabato 2 maggio 2015

«Il bravo giardiniere del camposanto... sa camminare senza calpestare, su di un fitto campo di margherite».

giardiniere del camposanto

venerdì 1 maggio 2015