Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

giovedì 10 marzo 2022

 «Amico mio che non ti fai scrupoli... Vano sarebbe il tuo tentativo di rubarmi la penna; giacché io posso scrivere sulla tua polvere e lasciar firma solo con le mie dita. Sii pertanto onesto nel citare sempre le fonti che prestarono, all’opera tua, un utile servizio. Infinitamente grato».

Nessun commento:

Posta un commento