Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

giovedì 21 luglio 2022

«Senza risveglio e senza sogni nel cassetto! C’è chi si affretta a chiamarla: “generazione morta”, perché non se la sa più immaginare come potrebbe essere se fosse ancora in vita».

Nessun commento:

Posta un commento