Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

domenica 15 maggio 2022

«Poeta che nel deserto canti//poeta che semini diamanti//poeta della costellazione del cuore//poeta della luna quando il giorno muore//poeta della notte all’alba del nuovo giorno//poeta tra le lenzuola al vento//poeta che mi senti quando vedermi ti è tormento».

Nessun commento:

Posta un commento