Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

mercoledì 14 ottobre 2020

martedì 13 ottobre 2020

lunedì 12 ottobre 2020

«Gli idioti sono ottusi quanto gli scemi sono del villaggio. Di nessuno di questi mi sento di sostenere le parti».

domenica 11 ottobre 2020

«Vi sia, o vi serva, di monito... Desiderare la libertà, è troppo tardi! Dov’eravate quando vi inoculavano con il contagocce il peggiore dei mali?».

sabato 10 ottobre 2020

 «Non vado in pineta perché trovo fastidiose le formiche rosse! Tanto piccole che in processione non sai mai dove ti si infilano».

venerdì 9 ottobre 2020

«Cozze agli scogli in balia delle onde del mare! Gli ottusi prendono continue sberle dalla vita».

giovedì 8 ottobre 2020