Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

sabato 30 aprile 2022

venerdì 29 aprile 2022

«M’inerpico! Guardo il mio orizzonte nel distacco di chi mi assilla».

giovedì 28 aprile 2022

«L’inchiostro dello scrittore non sta in vena! Dopo la macchia, segna la pena».

mercoledì 27 aprile 2022

«Se è vero che, con un sottilissimo filo di paglia, io posso appiccare un grande fuoco; non è altrettanto vero che, con una piccolissima goccia di rugiada, sul nascere, io possa nutrire una qualche speranza di poterlo spegnere».

martedì 26 aprile 2022

«Non riesco a immaginarmi la libertà nel libero arbitrio se non in uno stato di consapevolezza acquisita».

 


lunedì 25 aprile 2022

domenica 24 aprile 2022

«Ho nostalgia della mia giovinezza, vissuta forse non come avrei voluto o avrei dovuto, più per la sua fragile effimera bellezza che per la sua leggera spensierata inconsapevolezza».