Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

lunedì 30 maggio 2022

«La ragione ha il compito di rendere ammissibile il sentire, anche se non ancora dimostrabile perché di là da venire».

domenica 29 maggio 2022

«Ho trascinato a riva quel che resta di un sogno di una sfida combattuta in mare. Volevo che tutti vedessero per quale inimmaginabile sospeso mi ero tanto speso».

sabato 28 maggio 2022

«Perché esposto alla lusinga delle parole, lo scrittore non conosce silenzio».

venerdì 27 maggio 2022

«Non conosco verde che, almeno una volta, non possa anche non dirsi d'esser uno dei tanti inqualificabili colori di cui la natura si dota».

giovedì 26 maggio 2022

«Mai crescerà prato! Hanno disperso le ceneri al passaggio della macchina del fango».

martedì 24 maggio 2022

«Oggi una lepre mi ha tagliato la strada; voleva che fossi io a custodire il suo cuore in terra, prima del suo ultimo fugace sguardo». R.I.P.