«Lontana
dal suo domestico catino d’erba... condotta al vuoto pensile da un silenzio
trasognato».
Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».
martedì 7 luglio 2015
lunedì 6 luglio 2015
domenica 5 luglio 2015
venerdì 3 luglio 2015
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