Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

martedì 18 agosto 2015

«Abisso... No! Di testa non si può... Porte, scale... Invisibili profondità eterne. Movimento del cuore, un passo sull'altro... di piedi ci arrivo».


1 commento:

  1. "The Abyss... No! I can't head to ... Doors, stairs... Invisible eternal depths. The heart movement, step by step... I can get it on foot".

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