Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

giovedì 24 dicembre 2015

«Un buco, su di una tonda mela, porta al bruco o al torsolo? Ogni profondità ha una sua memoria... Indagare una profondità con una memoria diversa dalla sua, si rischia di travisarne i suoi contenuti più genuini». 

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