Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

lunedì 7 agosto 2023

 «Ci è dato di vedere il bello, ma ci è fatto divieto, se non concesso, di toccarlo. Sì! Sopravvivere all’avvenenza non è da tutti. Pochi i talentuosi che riescono a distaccarsene con eleganza. I più, quando non bramano le più stanziali falene di notte, s’incollano di giorno al volo fugace delle farfalle. Questi avventurieri chiamati dalla natura a rispondere con la forza della passione, non sanno del corteggiamento. Bramano quei turgidi frutti, ossessionati, come sono, dal volere solo mettere a segno il colpo che per un istante li farà sentire giganti fra nani. No! Signori, non è così che l’attributo in amor funziona».

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