Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

domenica 30 giugno 2024

«Anche il fiore più bello, per incontrare la sua ape, deve sapersi far largo tra le foglie della sua stessa pianta».

sabato 29 giugno 2024

«Sono artefici della loro rassegnazione, perché vittime della paura dall’alto comminata».

venerdì 28 giugno 2024

giovedì 27 giugno 2024

mercoledì 26 giugno 2024

martedì 25 giugno 2024

«Desertificazione! Mi premunisco di un ditale prima che le foglie si trasformino in spine».


lunedì 24 giugno 2024

«Non prima d’aver appurato che il ramo saprà flettere, potrò cogliere la susina dal ramo alto».

domenica 23 giugno 2024

«Mercificazione estiva! Costosissimi brandelli di stoffe residuali coprono inezie del basso ventre».

sabato 22 giugno 2024

«Quando i nostalgici soffrono per un qualcosa che non c’è più, gli illusi patiscono a cagione di un qualcosa che non c’è mai stato».

venerdì 21 giugno 2024

«Non sono fatto per stare solo. Da quando hai preso il treno, io non ho più stazione».

giovedì 20 giugno 2024

«La narrazione del fare l’amore non può che inserirsi, a sventare il pericolo di una cieca dipendenza, in un’equilibrata concupiscenza».

mercoledì 19 giugno 2024

«Ma quanto mi piaci quando ti lasci andare; quando, trasportata dalle emozioni viscerali, vinci il tuo più recondito imbarazzo e mi accompagni dentro di te».

martedì 18 giugno 2024

«L’intreccio dei due colli lunghi fa da messa in sicura delle due teste volte ad orizzonti opposti».

lunedì 17 giugno 2024

 «Non posso non essere consapevole che, quando do alle stampe un libro, rendo pubblico uno mio scritto privato e che mio dovere sarà di proteggerlo, quanto più possibile, dalle false interpretazioni o dalle facili speculazioni».

sabato 15 giugno 2024

 «Lo scrittore è chi scrive per sempre; chi scrive da sempre; chi serve il pensiero critico all’insegna di soluzioni logiche o quanto meno ponderate. Quello che tuttavia non si dice è della sua battaglia intima, sempiterna, contro lo sconforto, il male d’esistere...quando resistere eppur si deve».

venerdì 14 giugno 2024

«Coltivo un sentimento ardito per non sottomettermi alla prima avvenenza di una fantasia procace».

giovedì 13 giugno 2024

mercoledì 12 giugno 2024

«Desiderarti è un privilegio, quanto amarti una folgorazione che vola al di sopra di una mera presunzione».

martedì 11 giugno 2024

«Per non mancare in quello che potrei essere, sono chiamato prima ad essere quello che sono».

lunedì 10 giugno 2024

domenica 9 giugno 2024

«La sensibilità è una percezione che orienta la ragione al discernimento».

sabato 8 giugno 2024

venerdì 7 giugno 2024

«Quando il poeta va in cielo con un piede in terra, il santo viene in terra con le ali in cielo».

giovedì 6 giugno 2024

«Perché non sa dimostrare la sua speranza, l'illuso ne esce mortificato dalla lunga attesa».

mercoledì 5 giugno 2024

martedì 4 giugno 2024

«Non si annunciano: ci attraversano e ci disarmano! Istintuali pensieri fuori controllo che inferiscono alla ragione profondi sensi di colpa».

lunedì 3 giugno 2024

«Non c’è buco che non abbia pezza, così come non c’è filo che non abbia ago».

sabato 1 giugno 2024

«È curioso pensare che i miei più accaniti detrattori siano poi diventati i miei più affezionati estimatori».