Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».
sabato 26 aprile 2025
«Colui che ha rinunciato a tutto, l’uomo più libero
che io conosca o l’uomo più schiavo di questa Terra. Dipende sempre da quale
parte si analizzi la faccenda».
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