Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

mercoledì 23 luglio 2025

«In difesa del nostro amore, saremmo stati capaci di correre ai ripari? Avremmo intuito prima, a scongiurare il peggio, le avvisaglie di ciò che ci avrebbe portato a perdere il lume della ragione? O saremmo rientrati in casa, sopravvissuti all’indicibile, a leccarci le ferite? Fortunatamente, ci è dato di vivere solo quello che siamo predisposti a sopportare».

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