Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

giovedì 10 luglio 2025

«Più volte ho inseguito una definizione che potesse spiegare il raggiungimento dello stato di consapevolezza. Questa, che vi riporto in calce, senza la pretesa di essere assoluta, potrebbe essere una delle tante ragionevoli descrizioni: Quello stato di unicità, l’io sono, sintesi di io e sono, facente parte di un molteplice articolato».

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