Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

venerdì 6 settembre 2019


«E son ferite aperte! Eppure, in tutta onestà, dovremmo imparare a vincere i nostri affetti più cari per guardare con occhio oggettivo ciò che ci è precluso sia dai vincoli di parentela di sangue che dai vincoli di parentela acquisita».

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