Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

giovedì 5 marzo 2020


«Sì! Effettivamente a questo scrivere ispirato aggiungo poco di mio e per dare forza più alle intuizioni che alle ragioni che anch'io sono chiamato ad esprimere quando la penna, senza preavviso, si separa dal mio foglio».

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