Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

mercoledì 2 giugno 2021

«Siamo ormai una Repubblica in bilico tra lo sguardo rassegnato dei vecchi e il perbenismo dei giovani che, troppo indottrinati di sapere superfluo, sono disposti a consegnare l’inalienabile dignità di coscienza alla rete dei mercanti di schiavi».

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