Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

mercoledì 7 luglio 2021

«Con quale preoccupante ingenuità, giovani universitari, bevete la trasparenza offertavi ed ignorate, invece, quanto più vi dovrebbe essere imprescindibile: quel porvi delle domande del tutto lecite a difesa del senso della vita? Voi, sempre Voi, che giocate a sentirvi furbi, ma concedete una servitù di passaggio, incuranti di accettare di mettervi inconsciamente in pericolo. Pensate forse, con edulcorato cinismo, di fregare comunque il maledetto custode? Colui che, professandosi vostro amico, presto o tardi, deciderà del vostro destino?».

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