Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

giovedì 8 luglio 2021

«Il dubbio mi convince più delle mille certezze dei molti che, per il semplice fatto di essere in tanti, si arrogano il diritto di dettare legge sui pochi che, non possono avanzare pretese, perché ghettizzati in una comunità marginale. Infatti, mi è chiaro che, chi dubita non ha più identità, giacché, non diverso dai banditi, vive straniero in patria».

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