Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

lunedì 5 luglio 2021

«Guardarono allibiti coloro che, non solo vecchi a fine corsa ma anche giovani... giovanissimi, sarebbero andati, in fila ordinata e non, nella speranza di ritornare ad una vita normale, a ricevere in dosi la prevenzione all’indesiderabile. Avrebbero potuto spiegar loro che le contrarietà quando non si manifestano subito, prendono solo tempo; che diventano subdole più si allontanano dal focolaio; che da trasformiste, combinate all’imponderabile dormiente della vita, possono essere invisibili killer di un epilogo mortale. Tuttavia nel levar gli occhi al cielo, quei pochi cauti, si dissero impotenti!».

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