Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

martedì 1 ottobre 2024

«Nello scrivere posso scegliere la congiunzione e, non di meno di una virgola; ma ad uno scrittore cosa gli fa prediligere l’una dall’altra? Personalmente potrei rispondere che è principalmente una questione di governo del respiro al momento della stesura del testo. Difatti se con la virgola controllo il respiro senza arrivare all’apnea, con la congiunzione sostengo il respiro fino a portarmi all’apnea. Alla fine della fiera, a dirimere la contesa, la mia scelta però cadrà su quella virgola o su quella e che all’ascolto, dopo la prima lettura, saprà restituire al testo letterario una migliore musicalità d’insieme».

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