Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

domenica 25 febbraio 2024

«Vorreste forse farmi bere la favola che Voi, cari Editori, siete veramente interessati ai nostri manoscritti? Fate della falsa propaganda quando dite di essere motivati a promuovere nuovi talenti o a dare voce a chi voce non ha. Siete, non a caso, un’industria che progetta e commissiona a terzi! Dov’è in Voi quel ponte di raccordo tra natura e cultura, tra istinto e intelletto... tra il creare sempre nuovi mercati e il fare sopravvivere un’etica professionale?».

Nessun commento:

Posta un commento