Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

giovedì 25 marzo 2021

«L’anteposto al composto del palinsesto che è poi il baricentro... Non basta un’intera vita per realizzare un sogno lungimirante, per questo bisogna prima riconoscerlo per poterlo poi recuperare dalle ceneri di altre vite vissute. Ci è dunque imprescindibile entrare, per così dire, nello storico dell’archeologia della nostra memoria. Pertanto, il nostro presente che si chiamerà futuro non sarà altro che la rateizzazione di un debito da noi stipulato con il nostro passato».

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