Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

domenica 2 maggio 2021

«Ci dissero che ci avrebbero fatto pagare anche l’aria che respiriamo. E così avvenne! Anche se non come ci si sarebbe aspettati. Difatti, iniziarono a dire che ci dovevano proteggere e che per farlo dovevano stendere la linea del coprifuoco: con la scusa di salvarci, coscienti che la vita si computa nel numero degli atti respiratori, decisero pian piano di farci morire».



Nessun commento:

Posta un commento