Avviene nello spazio delle meraviglie, dove tutto è possibile perché lì si gode di una luce improvvisa che sa dare corpo alle trasparenze... un lampo di luce che precede il segno del tuono. Ma poi arriva il tuono con tutto il suo reboante fragore e lascia il suo dono. È perfetto e lo si deve raccogliere intatto nella sua sintassi, in una successione ordinata di perle su di un filo di seta: «frutto divino a umiltà terrena accade che la poesia sia».

sabato 15 maggio 2021

«È per non aver disobbedito che gli obbedienti vivono la penitenza, un tempo prerogativa dei discoli. Pentimento che vorrebbero veder gravare anche sugli ultimi incalliti reduci, custodi degli antichi fasti di una gloriosa nazione».

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